“Riflettendo sul comportamento del Sindaco Cozzolino, tendente ad opporsi alla accoglienza degli immigrati presso la caserma De Carolis di Via Braccianese Claudia, dobbiamo dire che è persona volubile e anche “fortunata”. Ci viene da pensare, quando in diverse riunioni, insieme ai suoi assessori e Consiglieri, voleva assolutamente dimostrarci che “era stato tutto deciso” e che il nostro parere contrario era assolutamente sbagliato, e qualsiasi forma di opposizione era tempo perso. Ci viene da pensare a quando portò in Consiglio Comunale la Variante Urbanistica della suddetta Caserma che non fu poi votata a seguito dell’intervento anche fisico, dei cittadini abitanti della zona, con il nostro aiuto e di alcuni Consiglieri di opposizione che permisero alla molto ragionevole e lungimirante Presidente del Consiglio Alessandra Riccetti, di sospendere il provvedimento. Se ciò non fosse avvenuto, la Variante avrebbe avuto un effetto deleterio per tutto il nostro territorio, e come al solito avrebbe risolto un problema nazionale a discapito dei sempre più martoriati cittadini di Civitavecchia ed inoltre non avrebbe consentito l’attuale diniego. Confermiamo la nostra disponibilità all’integrazione ragionata, ovvero di piccoli gruppi sparsi in zone diverse ed in maniera proporzionato al numero dei nostri abitanti. Rigettiamo nuovamente l’ipotesi del Ministro Minniti circa l’utilizzo della Caserma De Carolis, quale sito per l’accoglienza, poiché questo non sarebbe tale, ma una ghettizzazione, completamente contrario al principio dell’integrazione, con enormi difficoltà per gli abitanti della zona come già avvenuto nel passato”.
Lo ha comunicato il Direttivo di CIVITAVECCHIA C’è.