Civitavecchia città amica dei bambini: il sindaco abbraccia l’idea
Civitavecchia città amica dei bambini e degli adolescenti? Un’idea su cui il sindaco Ernesto Tedesco ha promesso di voler lavorare. E lo ha fatto nel corso dell’ultimo consiglio comunale, davanti agli alunni della scuola ambasciatrice Unicef “Alessandro Cialdi” presenti all’aula Pucci per onorare insieme al consiglio comunale il 30° anniversario della convenzione Onu sui diritti dei bambini e degli adolescenti. I piccoli alunni, approfittando di una pausa della massima assise cittadina, hanno citato alcuni articoli, soffermandosi sul diritto all’istruzione, alla partecipazione, alla salute, alla protezione, al gioco; hanno riferito dati del Rapporto dell’Unicef 2019 sulla condizione di alcuni bambini che vivono in difficoltà in Italia e nel mondo. Hanno esposto un grande cartello per ricordare i piccoli bambini vittime della guerra in Siria e proposto al Sindaco di far illuminare di blu un edificio o un monumento il 20 novembre prossimo, giorno in cui, nel 1989, è nata la rivoluzione culturale che ha sancito i diritti di tutti i bambini del mondo. E così i piccoli ambasciatori hanno anche proposto di impegnare tutta l’Amministrazione a seguire l’iter del programma Unicef per far sì che la Città di Civitavecchia possa essere insignita dall’Unicef italia della denominazione “Città amica dei bambini e degli adolescenti”.