All’inizio dello scorso novembre l’Amministrazione comunale di Civitavecchia aveva annunciato la pubblicazione sul sito del Comune dei moduli per la richiesta dei Buoni Spesa, un titolo che avrebbe consentito l’acquisto di generi alimentari di prima necessità (da 100 euro per il nucleo da una persona a 250 euro per i nuclei da tre o più persone). A comunicare la conclusione dell’operazione è l’assessore ai Servizi sociali Cinzia Napoli: «Quest’anno saranno oltre 600 i nuclei familiari assistiti dal Comune di Civitavecchia attraverso l’erogazione di Buoni Spesa». Per la precisione, sono state ammesse 607 domande su 801 pervenute, mentre nel 2021 erano state fatte 663 richieste di buoni spesa, con 563 ammessi e 127 esclusi. «Il dato degli assistiti è in aumento» continua l’assessore Napoli, «ed è per questo che continuiamo a lavorare incessantemente per trovare soluzioni valide per il benessere dei nostri concittadini. Saremmo felici se nessuno dovesse avere bisogno di questi aiuti, ma, nelle difficoltà che tutti possono incontrare, tanto più in un periodo come questo, siamo felici di poter dare il nostro sostegno, convinti come siamo che anche il più piccolo aiuto può essere decisivo. E lasciatemi ringraziare per il grande lavoro svolto gli uffici dei Servizi sociali del Comune, che ancora una volta sono stati eccezionali».
I Buoni Spesa rimarranno accreditati sulla tessera sanitaria fino al 30 giugno 2023. Ai non ammessi sono state inviate e-mail con le motivazioni dell’esclusione: chiunque vorrà ulteriori spiegazioni potrà rispondere a quella stessa mail.