CIVITAVECCHIA, FONTANA: “DOPO I LAVORI, STRADE ECCE HOMO”
Finalmente, oramai da qualche giorno, sembra siano stati ultimati i lavori del rifacimento della condotta idrica, tra viale Nenni e via Galileo Galilei. Opere che hanno visto chiusure improvvisate della strada eseguite dagli stessi operai e senza alcuna regolamentazione del traffico che normalmente dovrebbe dovuto essere eseguita tramite gli organi preposti, ed invece approntate a seconda delle loro necessità e senza alcun preavviso che avrebbe dovuto essere reso noto mediante la segnaletica prevista e quanto mai necessaria. Ma, solamente, chiudendo la corsia di marcia in direzione mare, all’altezza di via Montanucci, mediante una transenna, tanto che in taluni momenti, il traffico sembrava letteralmente impazzire, in buona pace del pericolo e dell’assenza dei controlli.
Tuttavia, la storia sembra non essere terminata qui, perché percorrendo il lungo tratto del manto stradale interessato dai lavori, pur volendo rispettare il limite di velocità ivi imposto in 30 km/h, rimane davvero difficile cercare di non perdere il controllo del veicolo ed in particolare, per quanto riguarda i conducenti dei mezzi a due ruote.
Transitando su quel tratto di strada, i veicoli subiscono un pericolosissimo moto sussultorio/ondulatorio, neanche fosse una lunga scossa tellurica, a causa del pessimo rifacimento del manto stradale, che più che un’asfaltatura, appare come un lunghissimo ed ampio, quanto mai scadente, rattoppo stradale.
Allora, prima che accada qualcosa di davvero grave ed irreparabile, considerato anche, che sul tratto terminale della strada, si svolge il mercatino settimanale e che un conducente di un veicolo che malauguratamente dovesse perderne il controllo, potrebbe piombare sugli avventori, con le ovvie e tragiche conseguenze che ne potrebbero derivare, sarebbe forse il caso, di procedere, con l’urgenza che il caso rappresenta, ad una corretta asfaltatura della corsia di marcia direzione monte/mare, prima interessata dai lavori ed ora, dal conseguente dissesto stradale. Senza considerare poi, le sollecitazioni che i veicoli sono costretti a subire per detto stato della strada e gli eventuali danni che ne potrebbero derivare. Non ultimo per importanza, non dovremmo essere noi a dirlo, perché dovrebbe essere scontato, una volta rifatto il sedime stradale, si dovrebbe subito procedere anche al ripristino di tutta la segnaletica orizzontale, attraversamenti pedonali per primi.
Purtroppo, la situazione non è diversa, almeno per quanto concerne la carenza di segnaletica, ed i materiali lasciati accatastati sulla sede stradale, (il cui deposito, non è minimamente segnalato come previsto, in particolar modo per quanto riguarda le ore notturne), anche alla rotatoria tra via Antica e via Nuova di San Liborio, ove per decine e decine di giorni, causa anche in questo caso ad interventi alla rete idrica, certamente necessari, era stato realizzato un senso unico di marcia che ha costretto gli abitanti ad effettuare lunghi e costosi giri per uscire dal quartiere, nonostante i nostri appelli, finalizzati alla richiesta di installare un semaforo mobile che avrebbe ragionevolmente consentito, di attuare un senso unico di marcia alternato.
Su tutta l’area della rotatoria, è completamente mancante la segnaletica orizzontale di dare precedenza, che unitamente alla verticale, dovrebbe disciplinare correttamente il transito dei veicoli.
Sempre più convinti che la sicurezza stradale, non sia un optional e che purtroppo, tanti incidenti dovuti spesso alla cattiva manutenzione delle strade, potrebbero essere evitati, auspichiamo in un celere intervento atto a mettere in sicurezza, le situazioni sopra meglio descritte e che i nostri appelli a tal proposito, non cadano nel vuoto e nel silenzio, perché vorremmo che gli incidenti stradali, siano ridotti il più possibile a zero o quanto meno, non dovuti a circostanze altamente prevedibili come in questi casi.
CIVITAVECCHIA – GRUPPO CIVICO INDIPENDENTE SICUREZZA E DECORO URBANO
IL RESPONSABILE Dr. Remo FONTANA