Il Comitato 14 Maggio ha iniziato una petizione popolare volta a salvaguardare la memoria e il decoro di Civitavecchia messe a repentaglio dalla decisione dell’amministrazione locale di far ritornare la statua del marinaio americano, denominata “resa incondizionata” presso il Piazzale della Vita.
Facciamo appello a tutti i cittadini di buona volontà di firmare la petizione e di prendere posizione contro questa scellerata decisione dell’amministrazione che vuol far diventare il “brand” della città una statua totalmente aliena al patrimonio locale mentre risorse e iniziative legate al territorio e veramente di valore giacciono nel dimenticatoio.
La statua in questione, raffigurazione pop-art sullo sfondo della solenne Fortezza Giulia (Forte Michelangelo), oltre a rappresentare una caduta nel kitch, sollevando seri interrogativi paesaggistici, è uno schiaffo a l’inestimabile patrimonio locale che giace in attesa di essere valorizzato. Dopo aver perso gran parte della sua ricchezza architettonica sotto gli 87 bombardamenti anglo-americani è totalmente inspiegabile l’insistenza del Comune di Civitavecchia di far ritornare per la seconda volta, a spese dei contribuenti e in parte a carico di alcune aziende, tale statua che rappresenta l’aggressione angloamericana su Civitavecchia. Potremmo mai immaginare che l’icona della città di Kiev diventi un soldato russo? O della città di Dresda un pilota britannico? O di Hiroshima un pilota americano?
I cittadini dovrebbero attivarsi finché siamo ancora in tempo e di opporsi a questo modus operandi dell’amministrazione locale che senza dibattito decide di imporre quello che si vorrebbe far diventare il monumento iconico della città e il più rappresentativo.