Civitavecchia, il lancia la ”Settimana solidale”
Il Circolo del Partito Democratico di Civitavecchia promuove dal 7 al 13 novembre p.v. una “Settimana Solidale” finalizzata alla raccolta di generi alimentari a lunga conservazione da devolvere alla Caritas, e ad altre associazioni di volontariato accreditate che ne facessero richiesta, da destinare alle famiglie più in difficoltà.
Le modalità della raccolta verranno comunicate nel dettaglio nei prossimi giorni.
Il tema della povertà e della diseguaglianza sociale è un tema da sempre al centro delle nostre attenzioni.
Siamo e dobbiamo essere sempre più impegnati a rimuovere, attraverso battaglie ed iniziative politiche, i meccanismi che spingono milioni di persone verso condizioni di marginalità economica.
La povertà e la diseguaglianza non sono il frutto di malasorte ma di un sistema che privilegiando il profitto a danno delle persone crea condizioni di grave iniquità.
Resta fermo il nostro ruolo politico che deve porsi, nel Paese, con grande urgenza, sia pure dall’opposizione, il problema di un cambiamento profondo dei paradigmi che guidano le scelte in tema di scelte economiche. Mentre si devono chiedere al costituendo Governo interventi urgenti di sostegno economico adeguati, dobbiamo saper volgere il nostro sguardo verso i ceti più sofferenti anche con aiuti concreti e immediati, in una contingenza nazionale e internazionale particolarmente grave.
Evidentemente, la situazione di guerra in atto, con le sue conseguenze sull’aumento dei prezzi del gas e dell’energia e con tassi di inflazione a due cifre, rendono la situazione ancora più pesante per milioni di famiglie e allarga la forbice tra i più ricchi e i meno abbienti. Dunque, nel contesto generale, la nostra iniziativa va letta anche nel solco di un atteggiamento del riconoscimento di fondamentali valori di solidarietà, fraternità e armonica convivenza umana e, con riferimento a quanto accade ai confini dell’Europa, a seguito dell’aggressione della Russia ad uno Stato sovrano, anche nel senso di un profondo auspicio di pace, perché si ripongano le armi e si persegua con determinazione una giusta riconciliazione e ricomposizione dei rapporti internazionali.