Finalmente anche la città si dota di un servizio di raccolta degli oli esausti. Il risultato è stato possibile grazie al lavoro degli uffici comunali e all’ottimizzazione del servizio di raccolta rifiuti da parte di Civitavecchia Servizi Pubblici.
Spiega il Vicesindaco con delega all’Ambiente, Manuel Magliani: “Gli oli esausti, che siano residui di lavorazioni in cucina o di altro tipo, sono come noto altamente inquinanti per le acque e creano disagi anche agli impianti di depurazione. Finora la differenziazione degli stessi era affidata al senso civico dei cittadini e ad alcuni punti di raccolta presso esercizi di vendita privati, con l’evidente rischio di veder proseguire invece da parte di persone meno attente la pratica di smaltirli attraverso canali errati. Grazie alla delibera approvata in giunta, e all’azione di risanamento di Civitavecchia Servizi Pubblici di cui non si parla mai abbastanza, sarà la nostra partecipata a svolgere questa funzione, così qualificante per l’ambiente. A breve quindi avremo un servizio all’altezza di una città civile: dopo la fase sperimentale, sarà individuata la migliore proposta per le utenze diverse con il coinvolgimento dell’assessore al commercio e attività produttive, Dimitri Vitali”, conclude Magliani.