Logistica e azioni promozionali per il turismo: spunti per la ripartenza del porto di Roma e della più nota azienda di Civitavecchia a livello internazionale.
Il porto di Roma e Molinari, il più conosciuto brand di Civitavecchia a livello internazionale. Un incontro conoscitivo informale, con visita allo storico stabilimento di via Aurelia Nord, tra il presidente dell’Adsp Pino Musolino ed alcuni membri della famiglia Molinari da cui sono emersi diversi spunti per la ripartenza dello scalo e dell’azienda produttrice della sambuca, che finora – paradossalmente – non è tra i clienti dello scalo locale, né per l’import di materie prime, né per l’export dei suoi distillati.
“Un incontro molto piacevole – ha commentato Musolino – da cui spero possano nascere interessanti collaborazioni per Civitavecchia, il suo porto e il suo prodotto più noto, sia a livello di azioni promozionali verso i turisti del crocierismo, che a livello mondiale ha scelto proprio Civitavecchia per ripartire, sia per far nascere rapporti commerciali che nell’ambito della filiera logistica possano coinvolgere lo scalo, che finora al di fuori dei traffici passeggeri ha giocato un ruolo molto marginale, al punto che un’azienda come Molinari, che peraltro è di fatto situata nel porto, non lo utilizza neppure per gli scambi con paesi come la Spagna per i quali esiste una linea diretta da qui. E’ proprio dal superamento di situazioni paradossali come questa che dobbiamo iniziare il lavoro di conquista di spazi commerciali che il Porto di Roma finora non ha mai avuto, se non in misura ridottissima rispetto alle sue reali potenzialità”.
Nella foto, da sinistra: Angelo, Germano e Mario Molinari, Pino Musolino