Civitavecchia Infrastrutture. D’Ottavio: “Sindaco stupito, ma non siamo stupiti noi di questo esito”
“Civitavecchia Infrastrutture finisce all’asta. E se il sindaco si dice stupito, beh, non siamo stupiti noi di questo esito. Perché l’incapacità amministrativa, se si misura nella gestione di realtà imprenditoriali, diventa fallimento. Comprendiamo quindi lo stupore di Cozzolino: completamente ignaro di cosa significa operare nel mondo del lavoro, del libero mercato, ha affidato il patrimonio comunale alle credenze del Movimento 5 stelle e di qualche invasato ideologico (di sinistra) che ha trovato in lui una scialuppa di salvataggio. I nodi vengono al pettine, il che è purtroppo anche giusto: ha dell’incredibile però che tutto ciò sia avvenuto dopo che la giunta ha deciso di avvalersi delle consulenze di supermanager i cui costi, peraltro tutt’altro che contenuti, sono del tutto ingiustificati davanti alla pessima piega che ha preso la vicenda delle società di servizi pubblici. Ricordare che, come Forza Italia, avevamo ripetuto più volte che quei concordati avrebbero esposto i beni del Comune ai giustificati contenziosi di imprese e professionisti non pagati, è anche inutile. Vorremmo solo che Civitavecchia non sia più sottoposta all’insulto del blog grillino che dice quanto è bravo Cozzolino che ha “abbassato le tasse” alle famiglie civitavecchiesi: otto euro e mezzo per famiglia all’anno, cioè 17 centesimi al mese per componente familiare. Vorremmo anche che il patrimonio pubblico dei civitavecchiesi non sia più esposto alla drammatica e fallimentare gestione di questi quattro anni, cioè che le chiavi di palazzo del Pincio siano immediatamente restituite alla città attraverso dimissioni irrevocabili del sindaco. Se Cozzolino dimostrerà di far finta di niente persino davanti a questa sentenza, abbiano un moto di dignità e responsabilità i suoi consiglieri superstiti. Ogni ora in più del Movimento 5 stelle al governo espone la città a un rischio troppo grande. Magari lo schiaffo che gli elettori riserveranno domenica servirà per convincere questa banda di incapaci a togliere il disturbo”.
Lo ha comunicato Roberto D’Ottavio – candidato consiglio regionale Forza Italia.