“Carissimi amici e amiche,
“Con vera gioia vi comunico che quest’anno torneremo a vivere la processione del Cristo Morto. Finalmente dopo due anni di pandemia tornerà ad avere vita la più significativa tradizione della nostra città. Venerdì 15 Aprile 2022 i passi dei penitenti torneranno a risuonare lungo le strade di Civitavecchia. Dal 4 Aprile 2022 sarà possibile dare la propria adesione. Ci si potrà iscrivere dal lunedì al sabato nell’orario 10:00 ÷ 12:30 e 16: 30 ÷ 19:30, presso la Chiesa della Stella”.
“Coloro che volessero essere accreditati per servizi fotografici e riprese video all’interno del Corteo, sono invitati ad iscriversi, con le stesse modalità di cui sopra”.
“Inoltre anche quest’anno, nell’intento di avvicinare sempre di più la sacra manifestazione ai nostri concittadini, accogliamo (nel limite dei posti disponibili) coloro che vogliono prestarsi quali assistenti al corteo e che coadiuveranno i confratelli e le consorelle nello svolgimento della processione, anch’essi dovranno iscriversi attraverso le modalità sopradescritte”.
“Ricordiamo a tutti che per le iscrizioni e la partecipazione sarà necessario seguire alcune regole per evitare i rischio da contagio per il Covid-19, in particolare bisognerà essere muniti di green pass e l’accesso ai locali dovrà avvenire una persona per volta utilizzando i dispositivi di protezione mascherine FFP2”.
“Un appello particolare a tutti i civitavecchiesi perché contribuiscano all’allestimento della tradizionale e storica rappresentazione con offerte in denaro che possono essere fatte direttamente presso la Chiesa della Stella, negli orari suddetti, oppure attraverso il versamento sul C/C postale n. 38604005, o sul C/C presso la Banca Prossima C/C n. 1000/70768 (cod. IBAN: IT18H0665901600100000070768), intestati all’Arciconfraternita del Gonfalone di Civitavecchia, ovvero presso le persone incaricate che, munite di lettera d’incarico, rilasceranno specifica ricevuta per l’importo offerto”.
“Confido che anche quest’anno la corale e generosa partecipazione di tutti i concittadini renda possibile il perpetuarsi della più antica tradizione cittadina”.
Dalla Chiesa della Stella
IL PRIORE
Remo Barletta