Civitavecchia, M5S: Il parco dei piccoli del Pincio versa già in stato di degrado nonostante il nostro restyling

  Lo scenario in cui si presenta oggi il parco “dei piccoli” al Pincio è veramente desolante, nonostante sia trascorso meno di un anno dalla riqualificazione dell’area: pavimentazione sporca, mattonelle divelte, persino un gioco per bambini rimosso e sostituito, badate bene, con una colata di asfalto, a rischio e pericolo di chi dovesse malauguratamente caderci sopra.

Ricordiamo che i lavori di riqualificazione dell’area, terminati a inizio marzo 2019, negli ultimi mesi dell’amministrazione Cozzolino, avevano portato all’installazione di nuovi giochi nonché alla sistemazione di quelli esistenti, con conseguente restituzione alla cittadinanza di un importante spazio, al centro della città, destinato alla vita sociale delle famiglie e dei loro bambini.

Stupisce davvero che una tale situazione di degrado, abbandono e incuria sia sfuggita all’attuale maggioranza, in particolare al consigliere Frascarelli: lo ricordiamo più o meno tutti aggirarsi, poco tempo fa, armato di telecamera, proprio nei pressi del Pincio, occasione nella quale ha disvelato l’esistenza in loco di uno scantinato abbandonato, adibito a dormitorio.

Viene pertanto da chiedersi come sia possibile che l’occhio attento del consigliere non abbia invece notato e non si sia preoccupato della situazione imbarazzante e pericolosa in cui versa il parco, a pochi mesi dalla sua risistemazione, a maggior ragione in considerazione del fatto che si tratta di spazi, in questo caso sì, sotto gli occhi di tutti e molto frequentati da famiglie con bambini piccoli.

In qualità di attivisti del Movimento 5 stelle ci auguriamo, pertanto, che il parco del Pincio torni quanto prima a godere di buona salute e che quanto realizzato grazie all’impegno e alla gestione amministrativa della giunta Cozzolino non venga mandato in malora: la manutenzione delle opere esistenti, del resto, ha forse una minore riuscita “mediatica” e pubblicitaria per la nuova amministrazione, ma non per questo riveste una minore importanza per la cittadinanza.