Sono passati ormai due anni e mezzo dal momento dell’insediamento della Giunta Tedesco ma al netto di revoche e litigate per le poltrone, in città si registra il nulla assoluto. Non solo nulla nei fatti, ma anche il nulla nella programmazione e nel dibattito politico di ciò che servirebbe alla città.
Proviamo a fare un breve riassunto dei rigori a porta vuota sbagliati dall’amministrazione, ossia quei progetti già pronti e che oggi sarebbero già realtà se non ci si fosse messa di mezzo la malapolitica.
- riqualificazione del mercato. Gara d’appalto già assegnata e revocata in cambio di nulla;
- terrazza Guglielmi. Fondi già stanziati nel 2019 e lavori ancora non partiti;
- parco Yuri Spigarelli. Lavori terminati da tempo e parco ancora chiuso con un bando ritirato per irregolarità nella prima stesura;
- parco Saraudi. Progetto arrivato alla conclusione ritirato, in cambio di nulla. Ad oggi è ancora una giungla;
- parco Don Egidio Smacchia (Palazzo d’acciaio). Bando mai pubblicato e chiosco mai installato;
- stadio Fattori. Lavori non ancora partiti nonostante un finanziamento da 3,5 milioni di euro da noi reperito nel 2019;
- mobilità alternativa. Biciclette a noleggio ancora ferme in magazzino;
- campo da pallamano. Ben lontana la posa della prima pietra per la ricostruzione;
- ponti crollati nell’incendio a Fiumaretta 2017. Idee dell’amministrazione non pervenute;
- strada delle Molacce. Amministrazione non pervenuta;
- canile municipale. Progetto già approvato ma iter perso nelle nebbie;
- case popolari assegnate, zero;
L’elenco purtroppo sarebbe ancora lungo, e queste sono solamente le opere che anche un commissario prefettizio avrebbe potuto realizzare, visto che il cammino burocratico fatto di reperimento dei finanziamenti e progettazione era già stato da noi avviato.
Questo succede quando ci si coalizza fra troppi schieramenti diversi pur di vincere le elezioni: poi non si riesce a governare.
Fra qualche giorno o settimana arriverà probabilmente il terzo rimpasto, per la quarta Giunta in appena mezzo mandato.
Nel frattempo Civitavecchia rimane immobile ed in attesa.
Gruppo consiliare M5S