Il Consiglio comunale di ieri è stato surreale. Ancora una volta atti di assai poca importanza per il futuro della città e infinite discussioni sull’ennesimo rimpasto a cui dovrà necessariamente fare seguito l’ennesima rivotazione per riequilibrare le commissioni consiliari. In sintesi, ancora una volta, si perderà tempo per discutere di beghe politiche invece che per parlare, e soprattutto agire, sui bisogni della città.
Il Consiglio comunale di ieri ha comunque ribadito alcune importanti novità che ci preme sottolineare:
1 – come riportato dalla stampa locale, il Sindaco Tedesco non gode della fiducia nemmeno dei suoi consiglieri di maggioranza che si sono rifiutati di sostenere una sua ricandidatura;
2 – il destino della maggioranza di Civitavecchia, e di conseguenza delle sue azioni politiche, è interamente deciso a Roma;
3 – la continua ricerca di poltrone, fa si che l’equilibrio instabile che regna nella maggioranza possa cambiare ogni qual volta ci sia una elezione diversa dalle comunali;
4 – Fratelli D’Italia è entrata in maggioranza ma non troppo, visto che Palombo non ha votato gli atti e Frascarelli era assente;
5 – fra una revoca e un rimpasto, a 3 anni e mezzo dall’insediamento di questa Giunta non c’è un briciolo di traccia di progettualità.
Uno scenario desolante che purtroppo avevamo pronosticato già a suo tempo: affrontare le elezioni con ammucchiate improbabili fa vincere le stesse ma rende poi impossibile amministrare.
Il Sindaco Tedesco è ormai un dead man walking: non gode della fiducia neanche dei suoi stessi alleati e affronterà questo anno e mezzo rimpallato da un partito romano all’altro con l’unico obiettivo di sopravvivere politicamente. Di realizzare qualcosa per la città, neanche se ne parla.
Gruppo consiliare M5S