L’evento ieri alla chiesa dei SS. Martiri Giapponesi, voluto dalla Curia insieme alle organizzazioni che si occupano di volontariato.
Una domenica all’insegna della fraternità quella trascorsa presso la chiesa dei SS. Martiri Giapponesi con la presenza dei tanti fedeli, delle delegazioni della Caritas, del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio – Delegazione Tuscia e Sabina. Un momento della terza giornata dell’Avvento nel segno di fede e nella beneficenza.
L’evento è stato voluto dalla Curia in sinergia con le Istituzioni che svolgono attività di prossimità a favore di chi in questo momento vive in difficoltà, è proprio grazie a questa sinergia che è possibile coinvolgere negli aiuti gran parte del comprensorio della Diocesi.
Nel corso della cerimonia, alla presenza del sindaco Ernesto Tedesco, è stata concessa alla Protezione Civile locale una benemerenza con Medaglia d’Oro per le attività svolte a favore delle persone in difficoltà nelle diverse emergenze, non ultima questa del Covid. La medaglia consegnata dal Segretario Generale della Delegazione, dott. cav. Alessio Lamoratta, è stata apposta allo stendardo del Gruppo Comunale dal volontario più anziano, riscuotendo un grande applauso da tutti i presenti. Diverse sono state le personalità a cui è stata concessa la benemerenza “Militantis Ecclesiae” del Sacro Militare Ordine Costantiniano per la loro opera di beneficenza e di assistenza ai bisognosi.
La Fondazione Cariciv, rappresentata nell’occasione dalla presidente Gabriella Sarracco, ha poi donato un pacco regalo di Natale che attraverso Caritas e al Centro di Assistenza di Civitavecchia dell’Ordine di Malta Italia sono stati consegnati al termine della funzione religiosa alle famiglie assistite dalle rispettive Istituzioni.
In ultimo il sindaco Tedesco ha voluto «ringraziare il volontariato tutto della città», soffermandosi «sull’indispensabile opera di prevenzione e soccorso dei volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Civitavecchia, che da oggi può vantare una medaglia d’oro allo stendardo».