Siamo rimasti allibiti nel leggere le pompose dichiarazioni del Vice Sindaco Manuel Magliani in merito alla situazione dei parchi cittadini.
Dopo due anni e mezzo di nulla e dopo non essere riusciti nemmeno a segnare due dei famosi rigori a porta vuota (ossia l’apertura del parco Yuri Spigarelli, magari con un bando regolare, aperto per i giusti tempi e con la più ampia diffusione e l’installazione del chiosco al parco Don Egidio Smacchia e relativa assegnazione in gestione) l’assessore all’ambiente si vanta sulla stampa di uno “straordinario” risultato: aver incassato 40mila euro dalla regione per realizzare un parco in via Emilia Romagna. Peccato che poco più in là la Giunta Tedesco ha revocato il parco Saraudi per cui era previsto un investimento di 3,5 milioni, a zero spese per i contribuenti di Civitavecchia.
Ricordiamo infatti che il parco Saraudi era una delle opere inserite dalla nostra amministrazione fra le opere obbligatorie per la riconversione di TVN attuata nel 2003 (sottolineiamo, 2003!). Non un finanziamento gentilmente concesso da Enel quindi, ma un dovere a cui adempiere.
Il progetto prevedeva orti sociali, una pista da skateboard olimpionica (essendo ormai lo skateboarding uno sport olimpico ne stanno sorgendo diverse in tutta Italia), un’area giochi per bambini, un’area attrezzata per cani, una pista coperta da bocce come richiesto dal centro sociale per anziani.
E dopo due anni e mezzo qual è il brillante risultato dell’amministrazione? Un finanziamento regionale da 40mila a cui bisogna aggiungere 20 mila euro di fondi comunali.
Perché regalare un risparmio di 3,5 milioni ad Enel senza gli impianti sportivi che si era promesso di installare al posto dello skate park? Niente pista da bocce per gli anziani del centro. Niente orti sociali. Niente area giochi per bambini.
Tutto revocato, ancora una volta, in cambio di nulla.
Gruppo consiliare M5S