Civitavecchia, reinternalizzazione del verde: il risparmio è nei conti
“Premesse radicalmente errate” e “scenari assolutamente inverosimili”. Su questo si fonda l’interrogazione consiliare presentata dai consiglieri di Fratelli d’Italia (Palombo, Frascarelli) e La Svolta-Lista Grasso (Attig), come si evince dalla risposta scritta firmata dal Sindaco Ernesto Tedesco e dal Vicesindaco Manuel Magliani.
“La premessa è che l’obiettivo dell’Amministrazione è dare ai cittadini migliori servizi in un settore che negli anni ha mostrato criticità evidenti, tanto da portare il Consiglio comunale a deliberare la reinternalizzazione del verde pubblico”, spiegano il sindaco Ernesto Tedesco e il Vicesindaco Manuel Magliani. Per il servizio del verde, carte alla mano, “lo stanziamento previsto per il triennio 2021, 2022, 2023 è il medesimo stanziato per gli anni precedenti: cioè 736mila euro circa, che moltiplicati per tre anni diventano poco più di due milioni e 200mila euro: sfugge però il fatto che il triennio partirà verosimilmente a giugno di quest’anno, cosicché per il primo semestre del 2021 sono stati stanziati 190mila euro circa. Questi sono gli importi prenotati. Se i consiglieri desiderano, possono provare l’operazione inversa: dividere la somma per tre anni e sei mesi. Se poi consideriamo che tutto ciò sarà oggetto di gara, è verosimile che l’Amministrazione ottenga dei ribassi tali da consentire un ulteriore risparmio di soldi pubblici”.
Di qui le conclusioni del Sindaco Tedesco e del Vicesindaco Magliani: “Abbiamo inviato comunque una dettagliata risposta scritta ai firmatari del documento. Crediamo di aver ben risposto all’interrogazione e riteniamo di aver superato l’esame, che d’altronde era facile, visto il quesito . Se i docenti avessero approfondito meglio attraverso una lettura degli atti contabili, avrebbero evitato una tale svista”.