CIVITAVECCHIA – Il sindaco Ernesto Tedesco: “Spesso, parlando degli eventi bellici, si dice che quella di Civitavecchia è una storia spezzata. Oggi, 14 maggio, ottantunesimo anniversario della prima delle oltre ottanta incursioni aeree che hanno stravolto la nostra città, abbiamo provato a riannodare quella storia. Innanzitutto con la devozione verso le centinaia di vittime, poi con la riflessione su ciò che quei lutti e quelle distruzioni hanno significato, spingendoci quindi al rifiuto della guerra e della violenza in ogni sua forma. Ringrazio le autorità civili, militari e religiose che hanno partecipato alle tre fasi fella cerimonia, le associazioni combattentistiche e d’arma, gli studenti del Calamatta, i comitati e le associazioni. Partecipando tutti, senza distinzione, alle commemorazioni abbiamo dato il senso migliore a questa giornata”.