Civitavecchia, Tari scontata per i centri anziani: la maggioranza Tedesco porta avanti le proposte di Fratelli D’Italia
“Bene seguire il Partito di Fratelli d’Italia e approvare le nostre proposte “meglio tardi che mai” qualcuno direbbe, siamo felici che sia stato dato seguito a ciò che avevano faticosamente suggerito. È importante dare ossigeno a realtà importanti come i centri anziani – così commenta Simona Galizia – con l’importante differenza, però, che la nostra proposta era una modifica strutturale e permanente che prevedesse, quindi, stabilmente questa agevolazione per i centri sociali. L’emendamento approvato, invece, interviene una tantum sulla Tari 2021 – prosegue Simona Galizia – A questo punto auspichiamo che la nostra proposta originaria venga recepita per intero, modificando il regolamento Tari anche per gli anni a venire, estendendo il beneficio anche agli enti ecclesiali di assistenza con centri diurni e mense per gli indigenti, come proposto da Fratelli d’Italia” .
“Bisogna avere sempre la serietà di ringraziare chi ha sempre sostenuto questi provvedimenti – così commenta il Capigruppo FDI Vincenzo Palombo- siamo felici che seppur in ritardo si sia dato seguito ad una nostra richiesta.
Oggi si va incontro alla necessità di salvaguardare il tessuto sociale di Civitavecchia per prevenire una fase di crisi che, oltre a colpire il tessuto economico e produttivo, avrà, purtroppo, inevitabili e drammatiche ripecussioni sul piano sociale, colpendo soprattutto i cittadini più deboli.”
“Con l’avvento della pandemia da virus COVID-19 i Centri Anziani hanno subito chiusure per evitare il dilagare dei contagi in una delle fasce più duramente colpite dall’epidemia. Queste strutture sono un punto focale con cui il Comune deve saper costruire un rapporto collaborativo anche per la diffusione delle informazioni e il monitoraggio della situazione della Terza Età. Ecco che quanto di bello viene fatto al loro interno diventa importante a livello territoriale e sanitario, comprendendo in questo modo la loro vera ragione di esistere come luoghi preposti ad una crescita sociale di lungo percorso e ad ampio raggio -così commenta il coordiamento del partito – in tutto questo, la ragionevolezza e la buona iniziativa si scontrano con l’incoerenza della burocrazia e il labirinto composto non da vicoli ciechi, ma da normative e regolamenti altrettanto miopi. Possono essere elencati molti aspetti che vanno a gravare sulla realtà amministrativa ed economica dei Centri Anziani e che rendono difficile gestire le operazioni.”
“È quindi un dovere di questa Amministrazione mettere mano a tutte le difficoltà che tali strutture devono far fronte non solo ogni giorno, ma soprattutto in periodi di profondo sconforto come quelli che stiamo vivendo, dimostrando come il Comune sostenibilità a chi si occupa dei nostri cari più fragili – così continua a commentare il capogruppo Fabiana Attig –
A tal fine riteniamo doveroso, da parte del Comune di Civitavecchia, dare il giusto riconoscimento alla fondamentale valenza sociale delle sedi adibite a tale attività, prevedendo esenzioni della tariffa TA.RI. a beneficio dei locali che concretamente sono a servizio di tali attività”
Fratelli d’Italia Civitavecchia