Civitavecchia, Tidei (Iv): “Serve una discussione sul futuro del impianto Enel, coinvolgere imprese”
Civitavecchia, 24 giu. – “L’emergenza Covid ha congelato numerose criticità che tuttavia hanno bisogno di essere risolte il prima possibile perché il territorio di Civitavecchia ha bisogno di avere risposte certe in merito a questioni prioritarie come il futuro del sito Enel di Torrevaldaliga Nord. Ne va dello sviluppo della città, ma anche di quello di tante imprese che possono essere coinvolte nel processo di phase out dal carbone che si concluderà nel 2025. E ci sono centinaia di lavoratori che sono appesi a discussioni e decisioni che devono registrare una decisa accelerazione”. Lo dichiara, in una nota, la presidente della commissione Attività produttive e Sviluppo economico del Consiglio regionale del Lazio Marietta Tidei (Italia Viva). “Non è più rinviabile una discussione vera sul futuro del sito: un futuro che deve guardare necessariamente allo sviluppo delle fonti rinnovabili, ma da Enel ci aspettiamo anche dei chiarimenti su cosa significa questa transizione in termini di ricadute occupazionali. Non si può più perdere tempo anche perché Enel è già avanti nel processo autorizzativo relativo alla costruzione dell’impianto a gas. Non è pensabile tagliare fuori una città da questa discussione. Ci sono molti progetti, tra l’altro alcuni molto innovativi che meritamo di essere presi in considerazione e approfonditi. Come quello del Comitato Sole, che rivoluzionerebbe il modo di produrre energia e si dovrebbe realizzare dentro il porto. Lo sviluppo della Zls, il cui piano strategy dovrebbe essere in dirittura di arrivo, potrebbe guardare anche a questo tipo di direttrici. La discussione che si deve avviare il prima possibile deve coinvolgere tutti, iniziando dall’ascolto del grido di dolore delle imprese che devono essere assolutamente coinvolte in questo processo decisionale. Ho apprezzato l’intervento di queste ore sul tema di Federlazio e Legacoop. Non possiamo arrivare inermi al 2025, a cose fatte, e senza capire come dare alla città un’opportunità di crescita e sviluppo. Ribadisco, come fatto in tante sedi, che la città e le sue attività produttive devono essere coinvolte fortemente nelle iniziative di sviluppo di Enel che oggi sono più orientate alla sostenibilità che nel passato. Dallo sviluppo delle fonti rinnovabili ai tanti investimenti che Enel sta operando nello sviluppo delle reti (740 milioni di euro solo nel Lazio), ad iniziative innovative che l’operatore elettrico sta sviluppando in diverse parti del Paese. Iniziamo subito a parlarne”, conclude Tidei.