“La Blue Economy è uno dei principali assi di sviluppo del Lazio e il porto di Civitavecchia, grazie anche ai 120 milioni previsti nel Pnrr e alla pianificazione della Regione, gioca sempre più un ruolo da protagonista dello sviluppo. Soltanto nell’area metropolitana di Roma l’economia del mare produce circa 7,4 miliardi di valore aggiunto e circa 127mila occupati” dichiara il Presidente di Unindustria Civitavecchia Cristiano Dionisi
“Oggi, alla presenza del Presidente Angelo Camilli, con le nostre imprese abbiamo incontrato Roberta Lombardi, Assessore alla Transizione ecologica e alla Trasformazione digitale della Regione Lazio, alla quale abbiamo illustrato le iniziative svolte dalla Unindustria sul territorio, nell’ambito del nostro Piano di sviluppo. Tra i temi trattati quello della transizione energetica, che rappresenta una opportunità per la crescita del territorio e che deve essere affrontata con pragmatismo, in modo da attrarre progetti concreti che siano sostenibili sia in termini di investimenti sia riguardo alle tempistiche autorizzative, in linea del resto con il Pniec (Piano nazionale integrato energia e clima). Su questo argomento è necessario aprire un confronto, le imprese si aspettano risposte certe. Con l’assessore Lombardi, inoltre, abbiamo anche parlato della possibilità di istituire a Civitavecchia un Its nel campo energetico, al fine di potenziare l’offerta formativa collegandola ai fabbisogni del territorio”.
“La transizione energetica, peraltro, passa anche dalla creazione delle migliori condizioni per nuovi investimenti e tra gli strumenti che portano a questo risultato ci sono sicuramente la Zls (Zona logistica semplificata), l’istituzione della Zona Franca Doganale in porto e l’attivazione di un Contratto d’area insieme alle altre parti sociali. Senza dimenticare il completamento delle grandi opere infrastrutturali, prima fra tutte la Trasversale Orte – Civitavecchia”.