Civitivecchia, SI al bilancio. Ora tocca al Marina Yachting
La maggioranza ha approvato il previsionale 2022: si è aggiunto anche il voto del civico Petrelli, contrarie invece le altre opposizioni. Lunedì 6 giugno all’aula Pucci torna il progetto di concessione del porto storico.
È arrivato con il parere favorevole di 14 consiglieri il “sì” al bilancio di previsione del comune di Civitavecchia.
Oltre alla base tradizionale della sua maggioranza, la coalizione che sostiene il sindaco Ernesto Tedesco ha potuto aggiungere anche il voto favorevole di Vittorio Petrelli.
Il consigliere civico durante il dibattito ha spiegato di aver intrapreso una collaborazione su alcuni temi, principalmente ambientali e sullo smaltimento rifiuti, con il sindaco ed ha quindi motivato il suo voto favorevole con una reciproca fiducia per ciò che si riuscirà a mettere a terra nel prossimo anno in materia di progetti. Ferma invece la contrarietà di Pd, Movimento 5 stelle e Fratelli d’Italia.
Fin qui il dato politico.
Sul piano tecnico, il bilancio presentato dall’assessore Emanuela Di Paolo per il 2022 non vede aumenti di tasse, anzi scoutistica applicata alla Tari per i commercianti a una quota variabile, fino al 45%. Se resta l’incognita sui milioni attesi dal fondo immobiliare, ve ne sono sia per realizzare i cantieri delle strade (oltre 7 milioni) sia in entrata dal Pnrr (sicuri i 3 milioni per il sociale).
Ma i lavori per gli eletti dell’aula Pucci non finiscono qui. Lunedì 6 giugno si torna a parlare di Roma Marina Yachting, dopo che il 27 maggio i lavori del consiglio comunale si erano conclusi con una fumata nera.
La commissione sviluppo portuale è stata chiamata a dissipare i dubbi sul progetto di concessione dell’intero specchio d’acqua del porto storico a una società monegasca.