Ritengo arrogante e gravissimo il gesto compiuto ieri dalla maggioranza consiliare con il quale ha dato indirizzo al Capo Area Servizi Sociali Comunali, Distrettuali ed Istruzione di “provvedere, per l’anno scolastico 2018/2019, ad effettuare le iscrizioni degli alunni di tre anni per la Scuola dell’Infanzia Comunale per una sola classe di tempo ridotto”.
In sede di dibattito ho chiesto un rinvio del provvedimento per valutare la possibilità di assunzione di nuove maestre a fronte delle due che andranno in pensione. Sono solidale con il Comitato Genitori e ritengo che ancora una volta questa amministrazione abbia perso una occasione di stare affianco dei cittadini. Ho posto in evidenza tutta una serie di spese che il Comune di Bracciano sta sostenendo e che, a mio avviso, possono essere evitate. Tra le altre l’assunzione, secondo la procedura prevista dall’articolo 110 del TUEL ovvero ricorrendo a figure esterne, di personale.
La soppressione di una classe avviene in spregio al programma elettorale del sindaco che aveva scritto di voler potenziare le scuole.
E’ evidente che questa amministrazione ha imbonito l’elettore e gabbato il cittadino.
E’ quanto dichiara Claudio Gentili, consigliere comunale di Per un’altra Bracciano riguardo la delibera Scuola dell’Infanzia Comunale – Atto di indirizzo con la quale, a maggioranza, il Consiglio comunale ha deliberato di effettuare le iscrizioni degli alunni di tre anni per la Scuola dell’Infanzia Comunale per una sola classe di tempo ridotto.