Dopo aver segnalato inutilmente circa 20 giorni fà una copiosa perdita d’acqua sul ponte del Mignone alle Autorità amministrative, il Codacons ha deciso di presentare un esposto oltre che alle caserme dei Carabinieri di Tarquinia e Civitavecchia, anche alle Procure della Repubblica di Viterbo e di Civitavecchia affinchè siano individuati i responsabili dei reati ipotizzati quali il danneggiamento aggravato in concorso, l’omissione di atti d’ufficio da parte di eventuali pubblici ufficiali titolari della conduttura, oltre ai reati ambientali.
Si chiede l’immediato sequestro al comandante della caserma dei carabinieri competente sull’acquedotto e l’intervento del genio militare per la riparazione del guasto.
L’esposto è stato inviato anche alla Procura Generale della Corte dei Conti del Lazio per la valutazione dei danni all’erario.
Codacons Civitavecchia, Dott.ssa Sabrina De Paolis