Ricerca scientifica, scambio di servizi e tecnologie, formazione didattica e professionale nell’ambito di materie e argomenti di studio di reciproco interesse: questo è previsto nel documento sottoscritto dall’Università degli Studi della Tuscia e dall’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Luigi Calamatta” di Civitavecchia.
Una convenzione quadro di collaborazione integrata da un contratto di comodato d’uso che mette a disposizione dell’Università degli studi della Tuscia, sede di Civitavecchia, importanti apparecchiature analitiche rese disponibili dall’ISS Calamatta a seguito di una donazione della Società Tirreno Power. Tali apparecchiature, consistenti in tre assorbimenti atomici per la determinazione analitica dei metalli pesanti e in un gas-cromatografo associato ad un rivelatore di spettrometria di massa per l’analisi dei composti organici, integreranno la dotazione del costituendo laboratorio di monitoraggio ambientale dedicato al controllo della salute del territorio e allo sviluppo della ricerca in ambito chimico e biologico, con una particolare attenzione all’ecosistema marino e allo sviluppo sostenibile delle
risorse del mare. Gli studenti del Calamatta potranno svolgere, congiuntamente ai ricercatori dell’Università, attività di studio e di ricerca altamente qualificate sotto la supervisione di un Comitato di Coordinamento, costituito da rappresentanti delle due istituzioni, che avrà il compito di gestire la collaborazione, elaborare i programmi di studio ed effettuare il monitoraggio delle iniziative di comune interesse.