Il Comandante Generale incontra il Segretario Generale dell’I.M.O. e l’Ambasciatore Italiano a Londra
Ieri, 17 maggio, il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, unitamente al Capo Ufficio Affari Internazionali, Capitano di Vascello, Enrico Castioni ed al Capitano di Corvetta Pierpaolo Danieli, ha partecipato a Londra alla prima giornata di lavori della 99^ sessione del Maritime Safety Committee dell’I.M.O. (International Maritime Organization), agenzia delle Nazioni Unite il cui scopo è di sviluppare il trasporto marittimo internazionale, potenziare la cooperazione tra gli Stati, favorire la diffusione delle informazioni e predisporre normative al fine di migliorare la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare e la prevenzione dagli inquinamenti marini.
Nella prima parte della mattinata il Comandante Generale si è recato presso la sede dell’Ambasciata d’Italia per un incontro con l’Ambasciatore Raffaele Trombetta, che ricopre altresì l’incarico di Rappresentante Permanente italiano presso l’International Maritime Organization, con cui sono state esaminate tematiche d’interesse del Corpo.
Il Comandante Generale, nell’occasione, ha evidenziato il ruolo e le competenze della Guardia Costiera per gli usi civili e produttivi del mare, ed ha valorizzato le attività S.A.R. coordinate nel Mediterraneo centrale (anche con l’impiego di assetti navali britannici inquadrati nelle missioni dell’UE presenti nell’area). Ulteriori argomenti di discussione hanno riguardato la prossima presidenza italiana dell’ECGFF (European Coast Guard Functions Forum) e la discussione in atto nelle istituzioni ed agenzie europee in materia di cooperazione nelle funzioni di Guardia Costiera.
All’incontro, improntato ad un clima di grande cordialità, ha partecipato anche il personale del Corpo in servizio a Londra (Capitano di Vascello Giampaolo Bensaia, Addetto Marittimo presso l’Ambasciata e Rappresentante Permanente italiano vicario presso l’I.M.O., e il 1° Maresciallo Thomas Concina), nei cui confronti l’Ambasciatore ha espresso vivo apprezzamento per la preziosa e costante opera di collegamento svolta con gli organismi I.M.O. su tutti i temi d’interesse in materia di trasporti marittimi.
Il Comandante Generale, con un discorso introduttivo rivolto ai circa 150 delegati presenti in aula in rappresentanza di oltre 70 paesi, ha partecipato ai lavori iniziali della 99^ sessione del Maritime Safety Committee (organismo che si occupa in particolare di sicurezza della navigazione, ricerca e soccorso in mare e nel cui ambito ricadono le principali convenzioni internazionali in materia), in occasione della quale è stata anche illustrata l’organizzazione del Corpo con apposita presentazione, riscuotendo vivo interesse ed apprezzamento dei delegati.
Nel pomeriggio il Comandante Generale è stato ricevuto per un colloquio dal Segretario Generale dell’I.M.O., il sudcoreano Kitack Lim. Nel corso dell’incontro il Comandante Generale ha anzitutto illustrato l’impegno a difesa dell’ambiente marino della Guardia Costiera italiana ed ha espresso il proprio compiacimento per gli importantissimi risultati raggiunti dall’I.M.O. per la riduzione del tenore di zolfo nei carburanti delle navi mercantili ed il conseguente contenimento dell’effetto serra.
L’Ammiraglio Pettorino ha poi preannunciato l’intenzione di invitare il Segretario Generale dell’I.M.O. a partecipare all’assemblea plenaria dell’European Coast Guard Functions Forum, in programma nel 2019 nel nostro paese a seguito della prossima assunzione (settembre 2018) della Presidenza da parte dell’Italia.
Il Segretario Generale, da parte sua, ha ricordato la prossima partecipazione alla “Naples Shipping Week” (settimana di iniziative dedicata al cluster marittimo internazionale, in programma a Napoli dal 24 al 29 settembre 2018) ed ha espresso un sentito ringraziamento per il fattivo contributo dei rappresentanti del Corpo in occasione dei periodici lavori dei vari organismi dell’I.M.O., riconfermando il suo vivo apprezzamento per l’ampiezza dei compiti svolti dalla Guardia Costiera italiana, definendola esempio virtuoso di efficienza ed efficacia a livello mondiale.