A due anni di distanza dal centenario della Grande Guerra, Civitavecchia sembra essersi dimenticata del sacrificio dei propri nonni che hanno dato la vita per difendere la patria. Capita di frequente infatti che lo spazio dinanzi al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, opera dello scultore torinese Remo Riva, situato presso il Piazzale degli Eroi, venga utilizzato impropriamente come parcheggio per scooter da parte di comitive di ragazzi.
Che la sensibilità e il rispetto verso i caduti non siano condivisi proprio da tutti, nemmeno dai più grandi, ce ne eravamo già accorti quando la vecchia amministrazione comunale proprio due anni fa, in pieno Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale, pensò bene di cambiare il nome a Via Piave, nel centro storico.
Noi non vogliamo rassegnarci ai comportamenti oltraggiosi di quanti hanno perso la memoria e il rispetto per i propri antenati. Cogliamo l’occasione, dunque, di lanciare un appello al Sindaco e all’intera amministrazione comunale per attivarsi nella salvaguardia del decoro del Monumento ai Caduti. Il momento particolare dovuto alla pandemia, che spinge sempre più città in Europa a rivedere gli spazi riservati alle auto, potrebbe rappresentare un’occasione per un progetto di più ampio respiro di riqualificazione del Piazzale degli Eroi che implichi una sua intera pedonalizzazione valorizzando tanto il monumento in questione che la facciata della Chiesa Immacolata Concezione adiacente al ghetto.