“Il 29 settembre 2017 è stato pubblicato sul BURL il Decreto del Presidente della Regione Lazio che istituisce il Monumento Naturale “Pyrgi” (ai sensi dell’articolo 6 della legge Regionale 6 ottobre 1997, n. 29).
Questo importante risultato conclude una battaglia iniziata dal Legambiente nel 2007 con la presentazione della proposta di istituzione di un’area protetta, compresa tra il Castello di S. Severa e la servitù militare, includente l’importante sito archeologico di Pyrgi. La documentazione aveva già superato nel 2009 l’iter burocratico richiesto ed era in attesa della firma del Presidente della Regione Lazio, ora si finalmente ottenuta.
Si tratta di un contesto di paesaggio (64 ettari ) ad alta naturalità e biodiversità, in continuità con le aree già protette di Torre Flavia e Macchiatonda, unico nel nostro territorio sia dal punto di vista naturalistico che archeologico e paesaggistico. Il questi anni, dal 2014 ad oggi, il Comitato “2 Ottobre” ha portato avanti una tenace battaglia per l’istituzione del Monumento Naturale, sostenuta in Regione Lazio soprattutto da Cristiana Avenali, Consigliera Regionale e Vicepresidente della Commissione Regionale Ambiente, che qui vogliamo pubblicamente ringraziare. Soprassedendo sui meriti, l’importate è che il risultato sia stato finalmente raggiunto: il Monumento Naturale, il cui Ente gestore è la Regione Lazio, è ormai Legge e si avvarrà del personale della Riserva naturale di Macchiatonda.
La sua istituzione non rappresenta però solo un punto d’arrivo ma anche un nuovo punto di partenza per le molte questioni ancora in sospeso, che richiederanno l’impegno e l’attenzione di cittadini ed istituzioni.
L’area protetta non significherà la sua chiusura ad escursionisti e bagnanti bensì l’inizio di una fruibilità sostenibile. Nel protocollo siglato di recente tra Laziocrea e Comune di S. Marinella non si fa però cenno al destino degli attuali locali del “Centro visite” della Riserva regionale situato all’interno del Castello, necessari per la fruizione e gestione del nuovo Monumento naturale.
Secondariamente il Museo del Mare e della navigazione Antica propone da tempo l’istituzione dell’area archeologica marina nello specchio d’acqua di fronte gli scavi. Terza importante questione aperta è l’inclusione delle attuali servitù militari all’interno delle aree protette. Le zone militari costituiscono attualmente una discontinuità tra Torre Favia e Macchiatonda e tra Macchiatonda e Pyrgi impedendo di creare un’unica area protetta tra l’Aurelia e la costa.
Il Comitato “2 ottobre” si impegna monitorare le questioni qui elencate, iniziando a farsi promotore di una Manifestazione di festeggiamento con la Regione ed il Comune di S. Marinella per l’importante risultato ottenuto con l’istituzione del monumento naturale “Pyrgi”.
Il Comitato “2 ottobre”