Movimento Democratici e Progressisti: dopo l’ufficializzazione in regione Lazio, anche il Circolo di Civitavecchia attua la trasformazione
“Conseguentemente al percorso politico avviato e alle manifestazioni nazionali tenutesi a Roma al Teatro Ambra Jovinelli e al Teatro Brancaccio e successivamente all’avvenuta costituzione dei gruppi parlamentari sia alla Camera dei Deputati che del Senato della Repubblica e di quello alla Regione Lazio del Movimento Democratici e Progressisti, anche a Civitavecchia, è stata avviata la fase costituente del Circolo territoriale del MDP.
Questo, in accordo con le linee tracciate e per dare giusta ed immediata risposta anche organizzativa, ai tanti cittadini civitavecchiesi, giovani disoccupati e lavoratori che si sono avvicinati con entusiasmo a questa nuova esperienza politica che vede insieme e con spirito di servizio istituzionali e tante persone animate unicamente da finalità che fanno riferimento al bene comune ed alla partecipazione attiva del cittadino, in un ambito democratico e progressista, per una fase politica nuova, che nella nostra Città ha avuto già inizio con l’attività di gruppi di lavoro tematici utili a fornire contributi per il miglioramento della società cittadina e del comprensorio e per guardare con determinazione ai bisogni della gente soprattutto interfacciandosi con la stessa, in continuità con il tipo di politica fino ad oggi da noi condotta e riconosciuta dal nostro elettorato da oltre 15 anni negli appuntamenti elettorali più importanti con consensi in percentuale, a due cifre e in controtendenza positiva rispetto alle medie nazionali.
Bisogni cui la società deve far immediatamente fronte, superando le attuali derive che fanno riferimento alla propria aridità e scarsa sensibilità alle grandi tematiche connesse al lavoro, ai giovani, alla sempre più dilagante inoccupazione e disoccupazione, all’inadeguato sistema pensionistico , ai servizi al cittadino sempre più di difficile fruibilità, alla sanità, all’assistenza e al sostegno della persona e alla salvaguardia dell’ambiente, tenendo conto che il cittadino è sempre creditore di ascolto.
E per questo la politica, in Italia come nella nostra Città e nel suo comprensorio, deve porre più attenzione all’ambiente, al territorio e alla sua salvaguardia; alla valorizzazione delle risorse naturali, archeologiche ed artistiche di cui dispone, per attivare quindi sistemi e filiere tra le diverse realtà territoriali e comunità affini per vocazione , in un sistema tendente allo sviluppo integrato con l’ambiente, con le preesistenze ed il sistema idrico e geologico, unico motore per il risanamento e la cura delle bellezze
Deve rimettere al centro l’uomo, la sua vita ed i suoi diritti anche costituzionali, il suo diritto al lavoro e le giuste condizioni che contribuiscono a fare di questo effettivamente il motore per la realizzazione dell’individuo e per la sua crescita morale e sociale. Per rendere la società e le città più ospitali e quindi vivibili sotto ogni aspetto, indipendentemente dalla collocazione geografica, convinti che l’Italia ed i suoi territori costituiscano una vera e propria potenzialità da meglio valorizzare.
C’è necessità quindi di esserci e di partecipare; c’è necessità che le persone ritrovino il gusto al confronto per la ricerca e la proposta di soluzioni e che la politica sia disponibile e pronta a facilitare questo percorso e a raccoglierne il prodotto; c’è necessità di avviare, come stiamo già facendo, officine per l’elaborazione delle idee, nelle quali il cittadino trovi la propria casa culturale e politica, nella quale poter esprimere le proprie opinioni e le proprie vocazioni, convinti che solo con il coinvolgimento e con il rendere la persona protagonista, la nostra città e più in generale la società possa cambiare”.
Comunicato del Movimento Democratici e Progressisti – Coordinamento comprensoriale di Civitavecchia.