A seguito di quanto riportato dalla nota diramata dall’AdSP, mi corre l’obbligo fare alcune precisazioni.
Durante l’ultimo Comitato di gestione, non avendo obbligo e titolo ad “approvare”, ho inteso esprimere, nell’interesse dell’Adsp, un semplice nulla osta rispetto all’originaria richiesta (la seconda) del presidente ad essere “autorizzato” ad arrivare alla firma di un atto transattivo con la società IP.
Per quanto attiene la vicenda PAS il Comitato ha ricevuto illustrazione del P.O.A. 2018 e ne ha preso atto.
Abbiamo quindi invitato il Presidente a predisporre il P.O.A. 2019 approvando una serie di interventi strategici al fine di rendere la P.A.S. rispondente a quanto stabilito dalla normativa del Codice Appalti.
Questo è quanto.
Invito quindi la dirigenza dell’AdSP ad evitare artifizi dialettici nelle comunicazioni con la stampa che possano indurre l’opinione pubblica a supporre una condivisione di intenti che va al di là della ovvia responsabilità nei confronti dell’Ente: ognuno faccia il proprio lavoro e si prenda le proprie responsabilità a tutela degli enti che si è chiamati ad amministrare. E soprattutto si eviti di confondere la correttezza istituzionale e la collaborazione con acquiescenza a situazioni evidentemente gestite in maniera approssimativa dai vertici di AdSP.
Giuseppe Lotto
Membro del comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale