Referendum del 28 maggio, le indicazioni della Prefettura ai Comuni
La Prefettura di Roma ha comunicato che sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale i decreti del Presidente della Repubblica con i quali sono indetti i referendum popolari del 28 maggio prossimo su “Abrogazione disposizioni limitative della responsabilità solidale in materia di appalti” e su “Abrogazione disposizioni sul lavoro accessorio.”
In vista della suddetta consultazione, l’Ufficio Territoriale di Governo ha pertanto disposto che, a far data dall’indizione dei referendum (15 marzo 2017) e fino al loro svolgimento, è fatto divieto alle pubbliche amministrazioni di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni. I rappresentanti degli organi politico-amministrativi possono naturalmente svolgere, da cittadini, attività di propaganda, perché non utilizzino mezzi, personale e risorse assegnate alla pubblica amministrazione.
Nella stessa Circolare la Prefettura ha anche precisato che gli elettori residenti all’estero possono richiedere di votare in Italia presentando domanda presso l’Ufficio Consolare dell’area di residenza entro e non oltre il 25 marzo, utilizzando il modello predisposto dal Ministero degli Interno e pubblicato sul sito del Comune di Civitavecchia, nella sezione news sulla home page. Eventuali opzioni esercitate in occasione di consultazioni precedenti non sono più valide.