Con apposite ordinanze sindacali di luglio l’amministrazione comunale ha disciplinato gli orari e le emissioni sonore delle attività economiche del territorio, nel periodo di emergenza da Covid-19, fissato al 31 luglio prossimo (salvo ulteriori proroghe). L’ultimo provvedimento (ordinanza sindacale n. 25 del 7 luglio 2020) è stato redatto a seguito del confronto con le attività economiche, al fine di attuare comportamenti virtuosi per la salvaguardia della salute pubblica e in modo tale che il provvedimento incidesse in maniera ponderata sull’economia locale.
La riflessione condivisa sul pericolo che avrebbe potuto generarsi da una contrazione degli orari di apertura al pubblico, e che avrebbe inevitabilmente contribuito ad un aumento di assembramenti negli stessi luoghi, comportando un’accentuazione del rischio sanitario, ha portato l’amministrazione comunale a fissare gli orari di apertura della attività economiche secondo il seguente calendario: dal lunedì al giovedì nell’arco temporale che va dalle ore 5:00 alle ore 2:00; il venerdì e la domenica nell’arco temporale che va dalle ore 5:00 alle ore 3:00; il sabato nell’arco temporale che va dalle ore 5:00 alle ore 4:00.
Relativamente alle emissioni sonore, è stata confermata la disciplina dell’ordinanza sindacale n.11 del 2013 che consente la diffusione di musica, con o senza impianti di amplificazione (piano bar, karaoke, piccoli intrattenimenti o altri eventi simili), all’aperto o comunque udibile all’esterno del locale, fino alle ore 2. Tali attività dovranno essere, comunque, effettuate nel rispetto dei limiti fissati dal D.P.C.M. 01/03/1991, delle prescrizioni sia del piano di zonizzazione acustica che delle relazioni previsionali di impatto acustico presentate al Comune dalle imprese ai sensi della Legge regionale n. 18 del 03/08/2001, nonché di quelle imposte dall’Arpa Lazio in sede di rilascio del parere previsto nel caso di richiesta di autorizzazione in deroga.
I controlli e il rispetto delle norme saranno a cura degli agenti della Polizia Locale e delle forze dell’ordine che, in caso di infrazione, applicheranno le sanzioni amministrative previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia. Le ordinanze sono consultabili sul sito dell’ente all’indirizzo: https://cloud.urbi.it/urbi/progs/urp/ur1ME001.sto DB_NAME=n1200505&StwEvent=101&OpenTree=17&Archivio=