Ne ero consapevole ed è da tempo che lo affermo, anche se il ruolo di sfidante di Caci gli avrebbe dovuto suggerire minore spensieratezza nel salto.
Avrei preferito una discussione pubblica che teneva conto di filosofie di sviluppo generali che – in assenza di disegni alternativi di alto profilo dell’opposizione e della concomitante pandemia- poteva rendere plausibile la novità.
Invece “l’attrazione fatale” ha riguardato una sommatoria di provvedimenti divisi tra Montalto e Pescia che potevano essere votati di volta in volta salvando,almeno nella forma, la sacralità della politica.
Ma è anche colpa dell’opposizione,me inclusa, che spesso si attarda in dibattiti sulle procedure e su cose quasi irrilevanti perdendo di vista gli interessi reali: il lavoro,la solidarietà e lo sviluppo.
Consideriamo questa novità un’utile esperienza nel percorso faticoso per il ricambio della politica.
Eleonora Sacconi