Con “Perdersi Milano” si è conclusa con grande successo la V edizione “Dal Mito alla Storia”

CIVITAVECCHIA – Con “Perdersi Milano” di Francesco Angeloni, andato in scena venerdì 26 e sabato 27 si è conclusa la V edizione della rassegna teatrale “Dal Mito alla Storia” organizzata dalla Pro Loco cittadina presso l’area archeologica delle Terme Taurine. finanziata dall’Enel Italia S.p.a., dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia, dalla BCC Roma sede di Civitavecchia e dalla Soc. Terme dei Papi.

Dopo la storia dell’origine delle città di Roma e Napoli, l’autore Francesco Angeloni ha raccontato la nascita di Milano attraverso una struggente storia d’amore con tutte le passioni, i sogni, le illusioni, le speranze e le contraddizioni. Emozionante l’interpretazione delle protagoniste Eleonora Piermarocchi e Chiara Barbera anche coregista, e degli attori della Pro Loco con l’aiuto regia di Antonio Biso.

Le tre rappresentazioni, sotto la direzione artistica di Gino Saladini, si sono ispirate per questa edizione ai miti di fondazione delle antiche città italiane, ottenendo un grande successo di pubblico che ha apprezzato sia gli spettacoli proposti sia la suggestiva bellezza del complesso monumentale archeologico che costituisce uno dei migliori esempi di sito termale romano.

“Le Terme Taurine si sono confermate ancora una volta una cornice straordinaria per rappresentazioni di questo genere. – sostiene la Presidente della Pro Loco Maria Cristina Ciaffi – Il tema scelto quest’anno dal Direttore Artistico Gino Saladini, ha dato la possibilità di assistere a tre generi diversi di spettacoli assolutamente coinvolgenti. Con tutto il Direttivo siamo davvero soddisfatti per questa rassegna che ormai da molti viene considerata un patrimonio culturale della nostra città.

Ringrazio di cuore gli sponsor che ci hanno sostenuto, , il Direttore Artistico Gino Saladini, i Registi, tutti i Performer, Elisabetta Ciciani per la realizzazione dei costumi di scena, la Wandy Star di Massimo Peroni, gli Amici della Pro Loco che hanno creduto nel nostro progetto, tra cui la Soc. S.E.Port. S.r.l., e tutti i volontari dell’Associazione. Un sentito ringraziamento anche all’Amministrazione Comunale di Civitavecchia, alla Direzione regionale Musei del Lazio e alla Soprintendenza per l’Etruria meridionale.”