Coronavirus: differite scadenze Tari, Tosap e Icp. Il Sidnaco: aiuto a famiglie ed imprese. L’assessore Di Paolo: sospenderemo anche la riscossione coattiva
Semaforo verde a Palazzo del Pincio per lo stop alle imposte comunali durante l’emergenza da coronavirus. La Giunta Tedesco ha infatti approvato il differimento delle scadenze di pagamento di Tari, Tosap e Icp.
Punto per punto, ecco le decisioni prese. La misura dispone il differimento delle scadenze di pagamento dell’acconto per la Tari (Tassa sui Rifiuti) per l’esercizio 2020: il termine di pagamento della prima rata viene differito dal 16 aprile al 18 maggio, con conseguente differimento alla medesima scadenza anche del pagamento in un’unica soluzione; il termine di pagamento della seconda rata viene differito dal 16 giugno al 16 luglio, il termine di pagamento della terza rata rimane invece invariato al 16 settembre.
Per quanto riguarda il differimento delle scadenze ordinarie di pagamento dei tributi Tosap (Tassa sull’occupazione del suolo pubblico) e Icp (Imposta comunale sulla pubblicità) per l’esercizio 2020, ecco le modifiche: il termine di pagamento del 30 aprile viene differito al 30 giugno, il termine di pagamento del 31 luglio viene differito al 30 settembre, il termine di pagamento del 31 ottobre viene differito al 30 novembre.
Inoltre, in deroga al vigente Regolamento delle Entrate Comunali, è disposta la sospensione dei pagamenti in scadenza nei mesi di marzo, aprile e maggio 2020, relativi ai piani di rateizzazione già in essere emessi dall’Ufficio Tributi, con ripresa della decorrenza a partire dal mese di giugno 2020.
È infine stato disposto che tutte le nuove rateizzazioni, comprese quelle in corso di perfezionamento dal concessionario del servizio di riscossione coattiva, dovranno prevedere, per la 1° rata di pagamento, una scadenza non antecedente al 30 giugno 2020.
Dichiara il sindaco, Ernesto Tedesco: “Si tratta di una misura minima che il Comune, pur nelle note difficoltà finanziarie degli enti locali, ha voluto prevedere in tempi stretti. Per quel che potevamo, un segnale di vicinanza alle famiglie e alle imprese che stanno vivendo questo momento di difficoltà”.
Aggiunge l’Assessore al Bilancio, Emanuela Di Paolo. “Ringrazio gli uffici per aver predisposto in tempi ragionevolmente brevi una delibera che contribuisce a riportare serenità nelle aziende e nelle famiglie civitavecchiesi. Specifico che anche qualora fossero arrivate lettere di sollecito con le vecchie scadenze, i contribuenti non dovranno tenerne conto e far quindi riferimento alle scadenze esplicitate nella nuova delibera. Mi assumo l’impegno di sospendere la riscossione coattiva dei pagamenti dei tributi locali in questo periodo così difficile per la città, per il tempo strettamente necessario”.