Una rassicurazione dai vertici della Asl Roma 4: “Si seguono disposizioni regionali. Non affollate il pronto soccorso”.
CIVITAVECCHIA – Negativi i tamponi effettuati ieri sera all’ospedale San Paolo per sintomi compatibili con il coronavirus. La notizia arriva direttamente dai vertici aziendali della Asl Roma 4 che rassicurano sul la popolazione e spiegano: “In merito alle notizie circa la presenza di pazienti sospetti per coronavirus al pronto soccorso di Civitavecchia, si precisa che l’Asl Roma 4 segue le disposizioni regionali e sottopone a tamponi, sia nei Ps che sul territorio, i pazienti che rientrano nei criteri di sospetto. Ad oggi – sottolineano – sono stati effettuati decine di tamponi tutti con esito negativo e vengono tenute in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva circa 50 persone distribuite nei 4 distretti della Asl”.
Le direzioni generale, sanitaria e amministrativa ricordano che in questo periodo “polmoniti tipiche ed atipiche sono patologie che normalmente si intercettano nei Ps, anche precedentemente all’emergenza coronavirus. Si ribadisce – aggiungono – la necessità di non generare allarmismi ingiustificati perché se fosse necessario sarebbe compito specifico della Asl allertare istituzioni e popolazione”.
Da qui un nuovo invito a non affollare inutilmente il pronto soccorso del nosocomio cittadino e a “consultare il medico curante e i numeri istituzionali 800118800 – 1500- 118 se presenti sintomi febbrili e respiratori e in caso di possibili contatti con persone provenienti da zone in cui sono presenti casi di coronavirus. Non recarsi in pronto soccorso – ribadiscono dalla Asl Roma 4 – ma avvisare il medico di famiglia o il dipartimento di prevenzione tramite i centralini degli ospedali o tramite i numeri di telefono pubblicati sul sito internet della Asl alla voce coronavirus”.
Qualora il medico curante ritenga di dover inviare un paziente sintomatico in pronto soccorso, si deve allertare prioritariamente il personale della struttura sanitaria per consentirgli di adottare tutte le precauzioni del caso.
“In questa fase delicata – concludono dall’azienda sanitaria locale – è fondamentale tutelare anche e soprattutto la salute di chi ci assiste. Tra oggi e domani verrà montata una tensostruttura presso il San Paolo che sarà gestita da personale formato che servirà a un pre-triage per tutti quei casi dubbi che richiedono un percorso differenziato. La direzione aziendale ringrazia tutti gli attori della task force che in questi giorni stanno facendo un lavoro esemplare su tutti i 28 comuni della Asl Roma 4”.