Covid-19, ancora contagi
Aumentano i positivi ad Allumiere dove finiscono in quarantena due classi. Sanificati i plessi.
Sanificati i plessi scolastici ad Allumiere in seguito alla notizia della messa in quarantena di due classi.
A darne notizia è il Sindaco Antonio Pasquini. “Considerato l’aumento dei positivi nel nostro paese e nello specifico la positività di alcuni bambini che hanno determinato la quarantena di due classi della scuola secondaria, abbiamo proceduto alla sanificazione dei due plessi scolastici di Allumiere” scrive sul suo profilo Facebook il 31 gennaio scorso.
“Ringrazio Michelangeli Stefano titolare dell’impresa ed il dipendente comunale Giorgio Di Sabatino che nella giornata odierna si sono messi a disposizione con grande spirito di collaborazione” continua il primo cittadino ricordando come da lunedì il Lazio è zona gialla ed invita a tenere alta l’attenzione.
“Nel nostro paese i casi positivi sono in aumento, quindi, è il caso di mantenere alta l’attenzione, continuando a rispettare le disposizioni emanate, nel rispetto di se stessi e del prossimo”.
Il giorno prima, sabato 30 gennaio, il Sindaco aveva annunciato la presenza nel comune di 10 positivi (persone nate dal 1964 al 2005).
“Tutti, dal momento in cui sono venuti a conoscenza del contatto con il virus, hanno rispettato il protocollo, nel pieno senso di responsabilità e rispetto del prossimo” ha spiegato Pasquini, aggiungendo però come: “Certamente e persone contagiate risultano eccessive per un piccolo paese come il nostro, quindi, si desume che i comportamenti assunti in queste ultime settimane non siano stati nel pieno rispetto delle disposizioni covid-19, a volte superficiali e quindi non giustificabili”.
“Altresì, non è opportuno puntare il dito o esternare aggressioni verbali nei confronti di alcuno.
Portiamo rispetto e vicinanza a coloro che stanno soffrendo chiusi in una stanza della loro abitazione, il fattore psicologico è fondamentale.
In questo delicato momento c’è bisogno di calma, serietà e grande senso di responsabilità, così come avvenuto nei momenti più difficili.
Siamo una grande comunità con un grande senso di fratellanza che contraddistingue le nostre origini ed il nostro DNA, uniti supereremo TUTTI INSIEME anche questo difficile momento.
Gli eventuali errori o sfortune di alcuni, siano stimolo per tutti a rispettare le regole, nessuno è immune” aveva spiegato Pasquini.