Prosegue il viaggio negli istituti superiori cittadini de La Provincia. Tra banchi singoli, mascherine e una didattica tutta da ripensare gli alunni delle scuole cittadine sono pronti per il ritorno a scuola. Oggi è la volta dell’istituto Stendhal.
Lunedì inizieranno le attività didattiche per le classi prime. Nella sede centrale ingresso “Croce” dalle 8,15 alle 8,30 uscita alle 10,30. Gli studenti del “Cappannari” entreranno dalle 9,15 alle 9,30 e usciranno alle11,30. Nella sede associata “Baccelli” ingresso dalle 8,15 alle 8,30 e uscita alle 10,30. I singoli allievi entreranno su chiamata nominale del docente referente della classe. I singoli allievi entreranno su chiamata nominale del docente referente della classe. Per la 1^ A del “Croce” sarà Meloro, per la 1^ A del “Cappannari” Alessandroni e per la 1^ B Matteucci, per la 1^ A del “Baccelli” Fasulo mentre per la 1^ B Brunetti e per la 1^ C Ferri. Il giorno 15 settembre comincerà l’attività didattica per tutte le altre classi, a breve saranno comunicate le modalità.
«Abbiamo lavorato molto per creare delle condizioni di studio in sicurezza – spiega la dirigente scolastica Stefania Tinti – ma non posso negare che le nostre abitudini quotidiane dovranno cambiare anche a scuola. Purtroppo dovremo essere molto attenti e rispettosi delle regole, quelle stesse che sono in applicazione nella nostra vita, fuori della scuola. Saremo in molti ogni mattina in istituto e quindi, sarà necessario molto rigore, per tutelare voi stessi, gli altri, i vostri cari».
Studenti divisi per classi per evitare assembramenti e percorsi assegnati alle classi, dove gli studenti dovranno permanere. «Una volta in classe – prosegue Tinti – avrete una postazione monoposto assegnata, nel rispetto delle distanze previste dalle norme. Il personale regolerà le eventuali uscite, per le vostre necessità. La ricreazione, come chiarito dal Miur, si terrà in classa. L’entrata e l’uscita sarà regolata da lievi oscillazioni di orario, per evitare in modo assoluto l’incontro tra classi. L’uso delle mascherine è obbligatorio in ogni fase di spostamento, sia in classe sia in transito. Consiglio di munirsi di merende e acqua, perché sarà molto stringente il Regolamento di fruizione delle macchinette. Sicuramente non si potrà accedere liberamente ai posti di ristoro. Capisco che la comunità scolastica soffrirà più di altre. Penso agli Erasmus, ai viaggi di istruzione, alle assemblee, agli stage. Spero di trovare strade percorribili per offrire comunque esperienze formative speciali, in sicurezza. Chiedo – conclude – alle famiglie collaborazione, perché questo rigore intende tutelare la salute non solo dei vostri figli ma anche la vostra». Intanto sono arrivati i banchi singoli per il Guglielmotti.
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