Il primo gruppo sarà composto da 20 medici e altrettanti infermieri.
Ursino: «Numeri in diminuzione. Fare attenzione durante le feste».
Numeri in diminuzione sul fronte del covid19 mentre la Asl ha già selezionato i primi 40 operatori che saranno vaccinati. Sei nuovi casi e 5 guariti a Civitavecchia dove il totale di positivi attuali sale a 255. È il bilancio comunicato ieri dall’azienda sanitaria locale. Numeri che, fortunatamente rimangono bassi, una sorta di mantra in queste ultime settimane anche se i casi ci sono e questa, altro mantra, è la dimostrazione della necessità di continuare a fare attenzione. Ne è convinta anche Simona Ursino, responsabile del dipartimento di prevenzione aziendale. «I numeri sono in diminuzione – ha spiegato – ora speriamo di non vanificare tutti gli sforzi fatti fino ad ora durante le feste. L’appello è il solito, rispettare le regole e le normative anti contagio ma soprattutto bisogna fare attenzione e pensare anche al “dopo feste”». Lo spettro della seconda ondata è sempre lì che aleggia e non bisogna abbassare la guardia proprio ora. Per quanto riguarda invece la nuova variante del virus Ursino ha spiegato di non essere particolarmente preoccupata. «La virulenza non sembra diversa – ha detto – inoltre sembra rassicurarci il fatto che il vaccino resti valido». Proprio il vaccino sarà un punto e a capo in questo terribile anno che ha avuto come triste protagonista la pandemia. «Le prime vaccinazioni – ha continuato Ursino – ci saranno il 31 dicembre. Abbiamo già selezionato il primo gruppo: si tratta di 20 medici e 20 infermieri». Si tratta di operatori prevalentemente occupati per le vaccinazioni. Intanto ieri sono stati ripetuti i tamponi sugli ospiti e sul personale dell’istituto Santa Cecilia e già oggi si dovrebbe avere qualche notizia, attualmente la divisione in area rossa e arancione rimane invariata in attesa dell’esito dei nuovi test effettuati.
Civonline