Dispiace constatare come il sig. Salvini, che ricopre la carica di ministro degli interni, non sappia o faccia finta di non sapere che l’assegnazione delle case popolari è prevista sulla base di un regolamento regionale e di un bando comunale aperto dal 2010. Nel bando del comune di Civitavecchia si richiede, per poter presentare domanda, la residenza nella nostra città da almeno 2 anni. Nel regolamento regionale ciò non è neanche previsto. Quindi, per poter fare promesse del calibro di “prima le case popolari ai civitavecchiesi e poi a tutto il mondo”, bisogna procedere alla revisione del regolamento regionale e poi del bando comunale che ne discende, revisione che in questi termini sarebbe come minimo incostituzionale: quindi l’avv. Tedesco non potrà mantenere questa “promessa”.
Altra dimostrazione di quanto poco accorta e improvvisata sia la dialettica della Lega e del nostro ministro degli interni.
Antonio Cozzolino
Sindaco di Civitavecchia