Cpc, una pura formalità
CALCIO, PROMOZIONE. Alle 16.30 al Tamagnini gli uomini di Paolo Caputo attendono la Vis Sezze. Alle 16 in Ciociaria la Corneto sfida il Città di Paliano. Dopo il 6-1 rifilato ai pontini il 27 marzo scorso, i portuali aspettano soltanto la finalissima che si giocherà sabato 18 maggio. I rossoblu di Del Canuto chiamati a ribaltare l’1-0 dell’andata subìto al Bonelli per accedere all’ultimo atto della competizione
Novanta minuti per la copertina iniziale di un libro che rimarrà impressa per sempre nelle menti di tutti. Oggi alle 16.30 al Tamagnini la Cpc2005 di mister Paolo Caputo si gioca l’accesso alla finale di Coppa Italia di Promozione, di fronte avrà la capolista del girone C: la Vis Sezze del tecnico Catanzani. Si parte dal 6-1 dei portuali al Tascioni, sarebbe la prima della sua storia ma va timbrato definitivamente il pass per accedervi. Poco meno di un mese da quella gara trionfale in terra pontina, con Tabarini che segnò due volte insieme ai sigilli di Spanò, Ruggiero, Bevilacqua e Funari regalarono una giornata d’altri tempi ai tifosi portuali. Oggi si replica, sicuramente con il pubblico delle grandi occasioni, la prestazione del 27 marzo scorso. Fischio d’inizio fissato per le ore 16.30, con la gara che sarà diretta dall’arbitro Iustulin di Ciampino.
Niente formalità per la Corneto Tarquinia allenata dal tecnico Stefano Del Canuto che alle 16 sarà di scena in Ciociaria per sfidare il Città di Paliano, compagine che si trova al quarto posto in classifica del girone D e che nella gara di andata espugnò di misura il Bonelli grazie al gol di Fazi. La Corneto deve assolutamente ribaltare il risultato per accedere alla finalissima di sabato 18 maggio, anche perché la Coppa Italia è un’ulteriore occasione per andare in Eccellenza.