Crisi idrica, il punto dell’assessore Ceccarelli
“Apprendiamo da una nota stampa diramata dal presidente regionale Nicola Zingaretti che il Governo ha stanziato 19 milioni di euro per la Regione Lazio per la emergenza siccità che sta attanagliando i nostri territori. Nel dramma, una buona notizia, con il Governo che riconosce l’oggettiva emergenza dei territori del Lazio.
Mi sono subito attivato, chiedendo agli uffici una relazione sugli extra-costi sostenuti a causa della calamità naturale, per ottenere un rimborso di quanto speso dal Comune per questa emergenza. Non sono cifre di poco conto.
Nel frattempo questa mattina sono terminati i lavori sull’acquedotto Oriolo, che da qualche ora ha ripreso a erogare il massimo possibile (circa 30-35 litri al secondo), e contemporaneamente stiamo effettuando manovre per dare pressione a via dei Licustri e la zona sopra l’autostrada, in forte difficoltà.
Purtroppo attualmente HCS (nuovo Mignone) sta dando faticosamente 70 litri al secondo, contro i 105 che eroga normalmente d’inverno, ed in assenza di guasti: la siccità ha diminuito la portata del fiume e su questo non possiamo farci proprio niente. Ciò, unito alle difficoltà di Acea (la cui fornitura rimane sotto il minimo contrattuale), rende oggettivamente difficile l’ottimale erogazione del servizio a tutta la cittadinanza, specie quella servita da queste fonti di approvigionamento”.
Lo ha comunicato Alessandro Ceccarelli, Assessore ai Lavori Pubblici.