Crisostomi (PD): “Che sia il 2018 un anno per mettere ad un angolo populismi e antipolitica”
“Il quarto Natale a cinque stelle è alle porte. E’ senza dubbio il più triste che la storia recente della città abbia conosciuto. Il maltempo di questi giorni fa da giusto contorno al periodo più nero che si ricordi. Sembra che anche a livello atmosferico si vogliano evidenziare i quasi quattro anni di (non)- governo di Cozzolino e co. Manca poco più di un anno, non molto in effetti. La città arriva “all’ultimo giro” letteralmente stremata, 14-15 mesi ci separano dalla fine di questo incubo a 5 stelle. Ma che città ci ritroveremo il prossimo Natale o comunque qualche mese più tardi? Difficile dirlo. Certamente una comunità che dovrà fare i conti con un contenzioso enorme e questioni assolutamente irrisolte. Le cause che sta accumulando questa amministrazione, sapendo che tanto ne risponderanno altri, sono da Guinness dei primati. Proprio in questi giorni, prendiamo atto come alcune siano sfociate addirittura in sede penale. Per carità, nessun preconcetto, si è innocenti fino alla sentenza definitiva ma, se fosse successo il contrario si sarebbe manifestato per le immediate dimissioni. Le questioni ereditate: HCS, raccolta differenziata, vertenza ambientale, crisi occupazionale, sono tutte lì, lontane dall’essere risolte, tra una proroga e l’altra e qualche milioni di euro di consulenze che non solo si sono rivelate inutili e non all’altezza ma spesso anche dannose. Commercianti e piccoli imprenditori massacrati da chi avrebbe dovuto tutelarli e sostenerli. I grandi temi come sviluppo, assistenza sociale, pubblica istruzione, rimangono invece, dopo quasi quattro anni, parole vuote. Della perenne crisi idrica, del forno crematorio, del emergenza TPL, tutte create dall’attuale amministrazione meglio non parlare. Insomma ci attende il 2018, nella speranza che sarà l’ultimo anno che vedrà a Palazzo del Pincio i 5 stelle ma si tratta di una magra consolazione”.
Lo ha comunicato Jenny Crisostomi, Segreteria PD Civitavecchia