Crociere, arrivano a Civitavecchia Smeralda e AidaBlu

Grande il lavoro al terminal Rct per garantire massimo rispetto di tutti i protocolli di sicurezza. Nel frattempo Costa ha interrotto il viaggio di Diadema, con a bordo solo passeggeri francesi.

Oggi Costa Smeralda e domani AidaBlu. Il settore delle crociere, nonostante la grave crisi che lo ha colpito e che continua a preoccupare, conferma Civitavecchia tra i porti fondamentali per la ripresa. Grande il lavoro da parte della Roma Cruise Terminal che ha allestito il terminal 25 sud per accogliere la Smeralda, oggi nello scalo per la prima crociera post-lockdown. La nave, prima della flotta alimentata a Lng, è partita il 10 ottobre scorso con tappe a Savona, La Spezia, Cagliari, Napoli, Messina, Civitavecchia.

Oggi però si naviga a vista: il programma di Smeralda, fino alla scorsa settimana, era quello di riprendere l’itinerario di una settimana in Italia, Francia e Spagna a partire dal 14 novembre. Ma andrà valutato come proseguire. La compagnia, nel frattempo infatti, ha interrotto anticipatamente la crociera di Diadema – che Costa stava operando per conto di un tour operator francese – in considerazione proprio della situazione epidemiologica in Francia. “Questa scelta responsabile – hanno spiegato – è stata presa al fine di consentire un rientro in sicurezza dei passeggeri (a bordo solo francesi ndr) al loro paese di origine e garantire la salute dei nostri equipaggi e delle comunità che visitiamo”. La nave fa rientro direttamente a Genova, il porto di arrivo dell’itinerario.

Intanto domani, sempre da Civitavecchia, salperà ogni settimana AidaBludal con circa 1.000 ospiti di nazionalità tedesca, per un itinerario alla scoperta delle meraviglie dell’Italia. “Un primo passo significativo di ripresa del turismo internazionale nel nostro Paese – ha spiegato Michael Thamm, Group CEO Costa Group & Carnival Asia – che porterà valore per l’ecosistema turistico italiano in sicurezza, grazie all’applicazione dei più rigorosi protocolli sanitari”.

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