Il confronto di domenica mattina, occasione per mettere assieme tutte le migliori speranze per il futuro di Santa Marinella e Santa Severa, ha dimostrato chiaramente la superiorità delle capacità progettuali e gestionali della coalizione che con orgoglio sto guidando.
Tanti paroloni, molti anche di difficile comprensione, ma chiaramente nessuno dei concorrenti ha saputo indicare dove attingere le risorse finanziarie per sistemare questa Città, completare le poche opere iniziate e riformare il tessuto urbano finalmente a misura d’uomo e secondo le esigenze della collettività.
Interessanti le proposte di De Antoniis e di Pisacane ma è evidente che l’esperienza paghi, che l’esperienza è la qualità necessaria per uscire da una brutta situazione come quella che avvolge Santa Marinella e la sta facendo sprofondare verso la depressione.
E’ stato puerile il tentativo dell’ultimo candidato, completamente estraneo alla politica ed alla Città, di raccontare bugie avendo terminato i pochi argomenti a disposizione ma i cittadini sono saggi e non si faranno prendere per il naso da chi non è in grado di dimostrare le proprie affermazioni. Settanti non si rende conto di essere strumento di chi vuole intorbidire le acque e diluire i voti di lista, recita la sua parte di pensionato impegnato ma non ha né gli strumenti culturali né un programma valido per poter dare alla Città soluzioni che non siano semplici promesse o dichiarazioni d’intento.
Dispiace che la metà dei candidati, quattro su otto, non abbia avuto il tempo, e forse la faccia, da dedicare ai cittadini, segno che quanto andiamo dicendo è giusto, che alcune candidature servono soltanto a coprire gli interessi di altre persone che avrebbero fatto meglio a metterci la loro, di faccia. Bruno Ricci si è probabilmente reso conto di rappresentare proprio le persone che hanno portato lo sfascio in una Città che doveva essere amministrata ed invece è stata fruttata ed abbandonata; non ha avuto il coraggio di sostenere il confronto diretto con i cittadini che sono stati letteralmente danneggiati dalle persone che lo sostengono. Domenica prossima i numeri gli confermeranno quanto sto dicendo da sempre.
La campagna elettorale sta volgendo al termine, il progetto che abbiamo presentato è vincente, Santa Marinella ha bisogno di tornare agli antichi splendori, ne ha la potenzialità, ne ha la storia, i cittadini se lo meritano, tutti. Noi, soltanto noi, lo sappiamo fare.
Dichiarazione di Pietro Tidei – candidato sindaco per il Comune di Santa Marinella