Mi rivolgo al comitato elettorale di Bruno Ricci o meglio a Roberto Bacheca, quello che ha animato la campagna di Ricci senza metterci la faccia, non essendo questo in grado di esprimere alcun giudizio o proposta. Sa bene di essere stato paracadutato in questa campagna per conto terzi e che se dovesse risultare vincente si porterà dietro gli stessi che hanno sfasciato il Comune di Santa Marinella e che verrà messo in un angoletto praticamente da subito. Guidati da personaggi di uno squallore unico quali Bacheca e Degli Esposti, gli stessi che sono stati gli artefici primi di questa catastrofe nemmeno immaginabile: ieri si sono portati via le fotocopiatrici dal Comune perché moroso sui canoni di noleggio. Siamo arrivati a questo punto mai capitato finora. Gli articoli infarciti di cattiverie e bugie, compresi i volantini con i quali ancora stanno impestando la Città, dove sul piano personale hanno sferrato attacchi infondati e che mi hanno costretto a querelarli sono serviti a coprire la mancanza di un programma, il disastro che hanno combinato in Comune e la inadeguatezza del candidato trovato a caso. Ecco perché hanno scelto il piano personale per i loro attacchi. Se avessi voluto farlo anch’io avrei avuto mille argomenti, di persone opache sono piene non solo le lori liste ma anche i loro ritrovi ma mi è bastato assistere al penoso spettacolo messo in scena con le mancate risposte ai cittadini che gli chiedono soluzioni per risolvere problemi, a lui che non sa dove mettere le mani e che le mani le terrà sempre in tasca ai cittadini.
La nostra campagna è stata costruita sulle idee, piena di programmi e di risposte mentre la loro sulla calunnia e sugli attacchi. Ricci non è voluto essere protagonista di questa campagna e pur invitato non è mai comparso. Il confronto è democrazia, l’ho atteso non solo in televisione ma anche in qualsiasi spazio pubblico che lui si poteva tranquillamente scegliere e che invece ha preferito disertare lasciando la mano libera a Bacheca ed al suo concerto di calunnie. I cittadini saranno chiamati a scegliere e non dovranno essere pigri o irresponsabili perché da domenica cominceranno a scrivere loro stessi il loro futuro. Se non vorranno votare per me il loro voto dovrà essere contro Bacheca perché altrimenti lui tornerà per altri cinque lunghi anni ad essere il padrone del comune. Noi siamo pronti a lavorare per il bene di tutti. Lo dimostreremo assegnando deleghe importanti come quelle sula trasparenza, la legalità la famiglia, gli anziani ed i cittadini over 60 a consiglieri della minoranza. Non abbiamo ne avremo mai nulla da nascondere e lo stiamo dimostrando. Andremo a sposare anche le idee ed i concetti migliori espressi nei programmi di chi non ha avuto la forza elettorale per metterli in pratica, perché lavoreremo da lunedì tutti assieme per il bene della Città e per la sua crescita. Noi lo sapremo fare.
Serve l’impegno di tutti e questo impegno inizierà per tutti domenica con il voto.
Dichiarazione di Pietro Tidei – candidato sindaco per il Comune di Santa Marinella