Leggo sulla stampa come finalmente la Lega di Santa Marinella abbia iniziato a mettere fuori la testa. Mi fa piacere perché mi da la possibilità di chiarire una volta per tutte chi sia la Lega in questa Città. Non pensate a Salvini, no, non pensate a Giorgetti, assolutamente no, pensate a Bacheca il dissipatore, quello che è rimasto nascosto anche durante la sua campagna elettorale per le elezioni regionali e che all’improvviso ha strappato la bandiera con Alberto da Giussano a chi l’aveva usata per farci politica mentre a lui serve solo per coprire le nefandezze di dieci lunghi anni di pessima gestione del Comune.
Roberto Bacheca è da sempre abituato a giocare su più tavoli ed anche in questa occasione, sfruttando senza vergogna la moda politica nazionale, proverà a fare il vicesindaco con il nipote di Achille Ricci o, in alternativa e sull’onda degli accordi di governo, a proporsi come vice di Settanni, il candidato del comico Grillo, pur di rimanere sempre in piedi e di assicurarsi uno stipendio senza curarsi del fatto che per effetto della sua spensierata gestione sono tantissimi i fornitori comunali che lo stipendio non lo potranno avere se non interviene qualcuno come il sottoscritto che, con la sua comprovata esperienza, sarà in grado di far ripartire una macchina ferma da troppo tempo per mancanza di tutta la liquidità finora sprecata.
Voglio ricordare un elemento su tutti. Nel 1994 il porto di Civitavecchia era esclusivamente uno calo merci. Il Sindaco Pietro Tidei ha potato quello che è stato definito il Porto di Roma a Miami, in Florida. Dopo dieci anni di cura Tidei, di concerto naturalmente con l’attività dell’Autorità Portuale, Civitavecchia è diventato il primo scalo turistico del Mediterraneo senza usare un euro dei Civitavecchiesi. Senza spendere un euro dei cittadini ho ristrutturato il teatro traiano, ricostruito la Marina, messo in sicurezza e ristrutturato quattro scuole, rimodulato e migliorato il entro della Città e questo solo citando a memoria gli esempi più immediati.
Con le chiacchiere non si vincono le partite di calcetto né si convincono i cittadini; la buona amministrazione si fa con l’onestà e l’esperienza e Santa Marinella ha bisogno urgente di buona amministrazione per salvare il salvabile, rilanciare l’economia e dare un futuro a tutte quelle famiglie che proprio Bacheca ed i suoi leghisti dell’ultim’ora sono riusciti a stremare.
Dichiarazione di Pietro Tidei – candidato Sindaco per il Comune di Santa Marinella