“Fatturato su del 6% a 25,1 milioni di euro, utile di 17.554,00 euro”.
CIVITAVECCHIA – La Civitavecchia Servizi Pubblici comunica di avere approvato, nel corso dell’ultima Assemblea dei Soci, il bilancio di esercizio 2023 che, per il terzo anno consecutivo, evidenzia un risultato positivo. I risultati operativi parlano di un ulteriore aumento del fatturato (+6%) rispetto al 2022 con il nuovo record a 25,1 milioni di euro.
Nello specifico, i dati evidenziano un utile dopo le imposte pari ad euro 17.554, con un risultato ante imposte (EBT) pari ad euro 226.091 e un margine operativo lordo (MOL) pari ad euro 1.127.960, un patrimonio netto positivo pari ad euro 616.725,00.
Il bilancio annuale conferma una performance volta a ricostruire una solidità economica e finanziaria, recuperando per la prima volta dal 2018 il terreno positivo rispetto all’indice DSCR, riducendo ulteriormente il rapporto tra costo del personale e fatturato (sceso fino al 63%), accompagnando alla pensione 8 unità a tempo indeterminato e assottigliando l’incidenza del costo del personale amministrativo sul fatturato (diminuito di quasi il 50% nel triennio).
In generale, i dati evidenziano un significativo miglioramento di tutti gli indici di redditività rispetto agli anni precedenti.
Mentre per i contratti di servizio a corrispettivo fisso, quali l’Igiene Urbana non si evidenziano differenze economiche di rilievo rispetto all’anno passato, il Servizio TPL, ha beneficiato dell’incremento di fatturato sia sulle linee urbane, che hanno beneficiato nell’ultimo trimestre del nuovo piano approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale, che dai maggiori introiti derivanti dalla vendita dei biglietti della linea speciale, ulteriormente aumentata anche grazie all’integrale digitalizzazione del sistema di bigliettazione a bordo, operativo dal 1 agosto 2023.
Nel settore mobilità, si è registrato un aumento del 40% dei ricavi dell’area di sosta Isonzo, grazie anche alla completa automazione della gestione degli accessi al parcheggio, a seguito dell’acquisto, convenzionato e sovvenzionato da benefici fiscali del sistema ParkO e all’apertura di un portale dedicato all’utenza turistica. In linea con le previsioni il fatturato derivante dalla sosta a pagamento su strada.
Il settore Farmacie, grazie al massiccio ricorso alle nuove iniziative legate alla cd. Farmacia dei Servizi e a un turn over dei farmacisti assunti a seguito di concorso pubblico, ha visto, rispetto all’esercizio precedente, un ulteriore aumento del fatturato di quasi 135.000 euro, dopo quello di oltre 500.000 euro già registrato nell’esercizio 2022 rispetto all’esercizio 2021.
Nel servizio OEPAC (Operatore Educativo per l’Autonomia e la Comunicazione, ex AEC) invece si è assistito ad un imprevedibile incremento dell’utenza (fenomeno peraltro diffuso su tutto il territorio nazionale) che ha comportato un rilevante aumento del fabbisogno di personale in somministrazione che ha di fatto sterilizzato ogni margine operativo sul servizio.
Si sono svolti regolarmente i servizi Cimiteriali, la segnaletica stradale, la pulizia delle caditoie e l’allontanamento del percolato dalle discariche come pure i servizi Scuolabus, Canile, Rimozioni, pulizia e guardiania dei Bagni della Ficoncella e il punto di informazione turistica.
Durante l’anno 2023 la società si è resa protagonista di una brillante risoluzione del contenzioso con Civitavecchia Infrastrutture grazie alla quale, oltre a beneficiare di una corposa plusvalenza, ha finalmente messo fine ad una vicenda che aveva minato la continuità aziendale sin dall’emissione di un decreto ingiuntivo di 1,7 milioni di euro, avvenuta nell’aprile del 2021.
La società ha inoltre continuato ad investire nella formazione del personale presentando istanza di contributo al Fondo Nuove Competenze presso l’ANPAL, che ha consentito ai dipendenti di partecipare a corsi di formazione.
In ragione di questo la società si è anche dotata di una moderna sala destinata alla formazione in presenza e a distanza con n.12 postazioni pc e uno schermo personalizzando un software gestionale che permette di attingere alle migliori tecnologie disponibili sul mercato.
Anche nel corso del 2023 la CSP srl ha confermato una spiccata capacità di intercettare finanziamenti pubblici e privati aggiudicandosi la quota di euro 78.900 nell’ambito di un più ampio progetto da circa 120 mila euro presentato al consorzio CoReVe finalizzato allo sviluppo della raccolta differenziata del vetro; Un contributo di euro 30.000, erogato dal Consap, per l’acquisto di un nuovo scuolabus di ultima generazione ed è risultata vincitrice del Bando di Comunicazione promosso dal Consorzio Biorepack (Consorzio per il recupero della bioplastica compostabile) attraverso il quale si è incrementata anche la presenza della società sui media per veicolare messaggi finalizzati a promuovere il riconoscimento e il riciclo organico degli imballaggi in bioplastica compostabile.
Infine, ha colto anche l’opportunità di richiedere un credito d’imposta (pari ad euro 38.216,24) relativo all’acquisto del gas naturale per autotrazione.
Il Presidente, Avv. Fabrizio Lungarini tiene a ringraziare i suoi collaboratori “Il mio sincero ringraziamento va ai miei colleghi del CdA, Dott.ssa Sonia Mazzucco e l’Avv. Matteo Mormino che non hanno mai fatto mancare il loro apporto nelle situazioni di maggiore criticità, al Direttore Generale, Dott. Daniele Pistola con il quale ho condiviso il lavoro quotidiano anche sulle piccole cose, al Sindaco Avv. Ernesto Tedesco e all’Assessore alle Partecipate, Avv. Francesco Serpa, al collegio dei revisori dei conti, ma soprattutto va ai lavoratori che rappresentano il vero valore aggiunto della nostra società. Gli operativi che sfidano situazioni climatiche a volte difficili e che scontano la resistenza dei cittadini verso la separazione corretta delle frazioni, ma anche gli amministrativi che hanno acquisito ormai una professionalità che trova riscontro nei risultati economici. Il tutto avendo tutti da tempo rinunciato ai superminimi e dopo aver normalizzato gli stipendi ora tutti allineati con i rispettivi CCNL senza trattamenti ad personam. Il 2024 rappresenta, come ogni anno, una nuova sfida per rispettare il piano di risanamento anche a fronte di minori risorse messe a disposizioni dal Comune, ma anche un’opportunità per dimostrare la maturità dell’intero gruppo.”