La CSP, come noto, sta lavorando ad un piano di risanamento che restituisca alla Città una società solida, strutturata ed efficiente, dopo il disastro gestionale degli ultimi due anni e mezzo.
Il piano, come noto, sarà incentrato su una politica di incremento dei ricavi e sul contenimento dei costi in funzione della razionalizzazione dei servizi.
Il Piano sta prendendo forma e le prospettive appaiono piuttosto positive.
Già dal 2021, se venissero recepite tutte le misure proposte, il bilancio di CSP potrebbe tornare in equilibrio nell’ambito di una società patrimonializzata e strutturata.
Nelle more della definizione del piano di dettaglio, comunque, un risanamento è già, di fatto, iniziato.
Il CdA ha ridotto sensibilmente il proprio compenso.
Dalla insostenibile somma di euro 629.574 per il biennio 2018/2019, gli attuali amministratori hanno ridotto i propri compensi a circa 67.000 euro attuali, circa 10 volte di meno.
Ovvero i compensi ed i rimborsi spese (di cui si sta valutando anche la regolarità ) sono stati ridotti per circa 500.000 euro a biennio (250.000 euro in meno, all’anno).
Per quanto riguarda i consulenti, stiamo provvedendo alla risoluzione di alcuni contratti eccessivamente onerosi, che sono costati alla società – con scelte, spesso opinabili, che hanno comportato un impegno di euro 471.181 nel biennio 2018 e 2019.
In luogo delle costosissime figure esterne, abbiamo messo al lavoro alcuni dirigenti, accantonati senza motivo dai precedenti amministratori, con conseguente danno per l’azienda e stiamo quindi provvedendo con professionalità interne limitando al massimo i costi.
I dirigenti hanno già mostrato piena disponibilità a rinunciare a parte della retribuzione e per questo vanno ringraziati.
Si tratta di piccoli “grandi segnali”. Con un piccolo sacrificio e con serietà e professionalità si può effettivamente ribaltare il trend e la gestione che ha caratterizzato gli ultimi anni della azienda comunale.
Spero vivamente che, in questo senso, ognuno faccia la sua parte. Considerando anche il sostegno che sto ricevendo dal Sindaco e dal Comune, in generale, inizio ad essere leggermente più ottimista di qualche settimana fa.
Civitavecchia 20 aprile 2020
Antonio Carbone