Si terrà in presenza, all’aula Pucci, l’atteso consiglio comunale in programma la mattina del 30 ottobre prossimo per la discussione e l’approvazione delle delibere sulla ricapitalizzazione e sul regolamento del controllo analogo, con relative modifiche allo statuto di Csp. La conferenza dei capigruppo di lunedì si era chiusa con la calendarizzazione della seduta, ma con il dubbio sulla modalità di svolgimento, se in presenza o da remoto, alla luce dell’ultimo Dpcm. È stato il parere dell’Anci, l’associazione che rappresenta i Comuni, a sciogliere il nodo, evidenziando che “le riunioni della pubblica amministrazione non sono assimilabili giuridicamente alle riunioni degli organi elettivi deg o i enti locali che hanno disciplina autonoma e peculiare. Il legislatore (vedi DL cura Italia) – si legge – quando ha voluto introdurre disciplina derogatoria per le riunioni di Consiglio e di Giunta Comunale lo ha fatto con una norma ad hoc. Pertanto la norma contenuta nel Dpcm non obbliga alle riunioni da remoto per Consigli Comunali, Commissioni e Giunta se esistono condizioni e rispetto delle misure di sicurezza che consentono le riunioni in presenza”. Condizioni che, all’aula Pucci, possono essere quindi rispettate.