CSP, Emanuele La Rosa: “Sulle partecipate Forza Italia dovrebbe tacere per decenza”
“Forza Italia dovrebbe solo tacere, lo vuole la decenza, il pudore e la memoria della storia recente di questa città.
Assessori dell’amministrazione De Sio assunti come dirigenti proprio nelle partecipate subito dopo la scadenza del loro mandato, circa cento assunzioni prima della scadenza del mandato di Moscherini ad un anno dalle elezioni e hanno lasciato una società pubblica, HCS, diciottesima nella lista nera delle società pubbliche più disastrate d’Italia di Cottarelli.
CSP ha bisogno di almeno un paio di persone nuove che supportino Francesco De Leva all’improbo lavoro di gestire una società così complicata, in cui molte assunzioni sono state fatte su logiche elettorali, altrimenti Civitavecchia non vedrà più la luce. Il tempo dell’autogestione in CSP è finito.
Un ultimo appunto, tutte le persone che verranno saranno scelte con bandi ad evidenza pubblica, la politica non sceglie nessuno e non entra affatto nella selezione del personale, Può forse Forza Italia dire di aver fatto lo stesso negli ultimi 17 anni? Ma forse sono sinceri, tutto sommato ci accusano di fare quello che loro hanno fatto per anni e gli viene naturale pensare che le cose stiano in questi termini; tutto sommato chi male pensa, male dice”.
Lo ha dichiarato Emanuele La Rosa
Consigliere Comunale M5S